Basket, Vittoria schiacciante per la Virtus Molfetta
MOLFETTA - Non sarà certo la gara perfetta, perché c’è sempre da lavorare e migliorare, ma la prestazione fornita ieri dalla Virtus ci va molto vicina a questa definizione: vittoria netta, schiacciante e mai messa minimamente in discussione contro una squadra, Agrigento, che, seppur è difficile dirlo dopo una sconfitta di questa portata, non era certo sulla carta uno degli avversari più facili da affrontare.
Quest’anno però il campo ha già più volte sovvertito i pronostici, mostrando una squadra che riesce sempre a giocare al meglio e al massimo delle proprie possibilità contro ogni avversario.
Come ormai accade da qualche gara, il primo quarto è di totale appannaggio della Virtus: squadra in campo schierata con il quintetto tipico, con Maggi (foto) a giostrare nella posizione di play con Rugolo e Genovese sugli esterni, sotto canestro il duo Pozzi- Corral. Agrigento risponde schierando Ferrara, Casella e il neoacquisto Mossi sugli esterni mentre nel pitturato agiscono il recuperato Squarcina e Barbieri.
Pronti via e Molfetta dopo 2 minuti è già in vantaggio 12-4 grazie alla vena realizzativa di Rugolo, autore nel primo quarto di 11 punti, e alla concretezza di capitan Maggi che, con assist, rimbalzi e due triple, mette subito il segno su questa partita. L’inizio sprint per la Virtus non sembra però svegliare gli ospiti, che cercano una reazione con il solo Ferrara, anche se non basta per arginare il dominio virtussino, che nel solo quarto d’apertura, riesce a trovare la via del canestro con 8 uomini, raggiungendo sul finire del quarto il massimo vantaggio sul 35-19.
Il secondo parziale si apre come si era chiuso il primo: Rugolo continua a bucare il fondo della retina,Corral recupera e trasforma in oro ogni pallone che passa nel pitturato, con Agrigento inerme e senza possibilità alcuna di limitare lo strapotere dei ragazzi di coach Paternoster. Da segnalare l’esordio in maglia Molfettese per Daniele Mastrangelo, guardia classe 91 che si distingue subito con un gioco da tre punti, oltre che per tante giocate di puro atletismo e tecnica che mettono in mostra il suo carattere e talento; al termine del secondo quarto saranno ben 25 (59-34) i punti di scarto tra le due formazioni.
Nulla cambia neppure nel terzo periodo, con coach Paternoster che continua a ruotare tutti i dieci effettivi a sua disposizione, riuscendo a trovare risorse importanti proprio dalla panchina che, con un chirurgico Mossi e con Petrazzuoli abile nel trovare comode conclusioni sia dalla distanza che in penetrazione, fornisce alla Virtus un vantaggio rassicurante di 27 punti al termine della frazione.
Il garbare time dell’ultimo periodo serve solo per aumentare l’euforia del pubblico, che esplode quando la Virtus tocca quota 100 punti con i liberi di Salvatore Orlando, oltre che per portare in doppia cifra ben 7 uomini, con Mossi che si ferma a 9 punti, e fissare il punteggio finale sul 108-84.
Testa ora subito a Potenza, dove ci attende una gara difficile, ma questa Virtus non ha paura di nessuno, ed ora può iniziare davvero a sognare!
Virtus Molfetta – Moncada Agrigento 108-84(35-19,24-15,23-20,26-30)
Molfetta: Maggi 14, Pozzi2, Petrazzuoli 12, Mastrangelo 10, Corral 16, Genovese 10, Rugolo 20, Orlando 5, Mossi 9, Maggio 10. Coach: Paternoster
Agrigento: Casella 7, Anello, Drigo 2, Ferrara 15, Sabbatino 11, Pennisi 6, Barbieri 7, Squarcina 16, Portannese 1, Mossi 19. Coach: Esposito