BASKET - Oggi al via il Trofeo Valente
Domenica la fase finale
MOLFETTA - La seconda uscita stagionale targata Virtus è il “Trofeo Valente” arrivato alla 4ª edizione, la prima al PalaPoli di Molfetta. Il Centro Ford Molfetta, alla sua seconda partecipazione, dopo l'amichevole persa con il Brindisi avrà modo di confrontarsi con squadre della stessa categoria che affronterà anche durante la stagione regolare. Bernalda, Ruvo e Massafra le avversarie. Tre squadre ostiche, di cui una neo promossa, Massafra, che quest'anno vestirà il ruolo di matricola temibile; e le altre due già affrontate lo scorso anno, ma fortemente rimaneggiate.
La sfida non potrà dare grossi segnali in una fase come questa, ricca di carichi di lavoro, dovuti alla preparazione atletica. Il PalaPoli sarà il palcoscenico per vedere all'opera i nuovi arrivi. Ricordiamo giusto qualche nome come le guardie di Molfetta Scorrano e Labate, i lunghi Fessia di Massafra, Babetto e Rolando di Bernalda e il trio ex Pozzuoli Costantino, Saborido e Nardin ora al Ruvo. Intanto dalla gara di ieri contro il Brindisi, arrivano buoni segnali al coach e alla dirigenza sugli investimenti fatti quest'anno: le buone prove di Scorrano, Capitanelli e soprattutto Storchi alla prima gara ufficiale dopo quattro mesi di stop.
Il coach Carollilo è apparso soddisfatto dalla prova dei suoi, in particolare degli under che hanno saputo sostituire al meglio i senior.
Il g.m. Scardigno è orgoglioso per aver ospitato una compagine di B1 a Molfetta dove lo scenario della pallacanestro va sempre più ampliandosi.
Gli incontri del trofeo si svolgeranno sabato 8 e domenica 9. Ecco il calendario:
8 settembre - ore 18 Bernalda - Molfetta
ore 20.30 Ruvo - Massafra
9 settembre - ore 17 finale 3/4 posto
ore 19 finale 1/2 posto
Sarà una due giorni intensa e ricca di basket per appagare parzialmente la fame di pallacanestro dopo una lunga estate di astinenza in attesa del primo turno di Coppa Italia che si disputerà a Molfetta il 12 settembre alle 21 quando al Palapoli arriverà l'A.S. Basket Corato.
Autore: Leonardo de Sanctis