BASKET - Centro Ford Molfetta- Granoro Corato 69-80 (21-19; 37-38; 53-62)
MOLFETTA – 13.5.2005
Molfetta perde anche gara 2 e saluta il campionato fra gli applausi del numerosissimo pubblico, che gremiva lo splendido PalaPoli; il Corato legittima, con una prestazione attenta, il passaggio del turno e aspetta di conoscere l'avversario delle partite più importanti della stagione.
Ostuni e Marigliano, invece, vanno a gara 3 e concedono ai neroverdi il relativo vantaggio di alcuni giorni in più di riposo.
Carolillo manda in campo lo stesso starting five di gara 1 con l'obbligo di riscattare la sfortunata sconfitta di Corato, maturata solo nel finale. I suoi uomini non lo tradiscono e trascinati in attacco da un Canzonieri in versione rullo compressore e con una difesa coriacea e efficace si portano sul 15-9 dopo soli 5'. La Granoro non riesce a contenere i lunghi molfettesi e, prima di trovare nuove risorse dalla panchina con Arbore e Verile, resta a galla con qualche giocata individuale di De Leonardis. Uscito Canzonieri per rifiatare è il capitano della Granoro ad infilare la tripla del -2 ospite di fine primo quarto.
Gatta registra la difesa e trova nuova linfa da un Arbore chirurgico, che con 7 punti a cavallo dei due quarti spinge la Granoro all'inseguimento del Centro Ford. Molfetta vuole e deve vincere e con un parziale di 7-0 firmato da Cozzolino e Gramajo ricaccia indietro gli ospiti. Corato barcolla, ma si riorganizza e con una buona circolazione di palla in attacco, trova la forza di piazzare un 9-2 firmato Stella, Onetto, Leo e Verile, raggiungendo, prima, la parità sul 34 pari e poi il vantaggio 36-38 con Leo. Canzonieri fa ½ ai liberi e manda le squadre al riposo sul 37-38.
La pausa non cambia l'inerzia della partita e pur cambiando gli addendi, il risultato è lo stesso. Corato tesse buone trame e, nonostante Stella sia gravato di falli e debba lasciare la scena a Iorio, piazza un break di 11-2 raggiungendo il + 10 (45-55).
Il distacco rimane invariato fino all'ultimo quarto, quando Gramajo mette una tripla per il -7. Rosito avrebbe persino la palla del -5, ma riesce a fallire un comodo sottomano. Onetto apprezza il regalo e risponde con 5 punti in fila. Viene fischiato un antisportivo a Colucci e Corato vola a +13 (76-63). La partita di fatto finisce qui, Gramajo è l'ultimo ad arrendersi e segna 4 punti prima della marcatura finale di De Leonardis, che mette la ciliegina del definitivo 69-80.
Corato conquista una meritatissima finale, la prima della gestione Samarelli; per il Molfetta rimane la certezza di aver disputato un'ottima stagione, ricca di soddisfazioni per sé e per il proprio pubblico. Il raggiungimento della semifinale, al secondo anno di serie C1, rappresenta un traguardo prestigioso, ma allo stesso tempo un punto di partenza per obiettivi ben più ambiziosi.
Centro Ford Molfetta: Gramajo 21, Gesmundo 2, Cozzolino 7, Biasi, Colucci 2, Teofilo 11, Rosito 2, Canzonieri 24, Liguoro ne, Iannone ne, Coach: Sergio Carolillo.
Granoro Corato: Stella 6, De Leonardis 14, Onetto 16, Verile 6, Leo 20, Iorio 1, Arbore 7, Scoccimarro 10, Ceparano ne, Grimaldi ne Coach: Franco Gatta.
Arbitri: Rizzi di Gorizia e Calabrese di Firenze.
Giuseppe Bruno