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Antologia del mare, creatività e passione Straordinaria performance teatrale degli alunni dell'Ipssar
15 febbraio 2003
In un silenzio surreale, nella penombra un riflettore puntato su uno sfondo bianco, il rumore della risacca: “Ci sono onde mai che arriveranno a riva” è ciò che una voce melodiosa si chiede, in maniera interlocutoria. Il pubblico segue la performance con un tale coinvolgimento emotivo che nell'aula, adibita ad auditorium, non si avverte la presenza di alcuno se non quella della voce “ del mare e del vento”. La suggestione è totale:gli attori, i ballerini, il pubblico per 30 minuti sono estraniati dal resto del mondo presi dalla riflessione: “L'eco di un mare e un po' di fumo”, dice Calipso, che vuole convincere Odisseo a non lasciare l'isola. “Che cos'è la vita eterna se non questo accettare l'istante che viene e l'istante che va? L'ebbrezza, il piacere, la morte non hanno altro scopo.” Testi di forte intensità, uniti ad una musica complice, hanno creato momenti di grande emozione, all'interno della 3ª Giornata dell'Arte e della Creatività Studentesca dell'IPSSAR di Molfetta. “Non è stato facile raggiungere questo risultato. Abbiamo dovuto superare lo scetticismo dei giovani che, presi dalla loro musica, dall'idea di spettacolo proposto dal “grande fratello”, hanno avuto grande difficoltà a credere nella nostra proposta di un laboratorio di arti sceniche realizzato con pochi elementi: il testo poetico di Pavese, Conrad, Pascoli, Baricco, D'annunzio, la musica di Renè Aubry, Philip Glass, Pinguin Cafe Orchestra e la gestualità. Niente altro per raggiungere una grande armonia”. Queste le parole della coreografa e regista dello spettacolo, la professoressa Marinella Spadavecchia che coadiuvata dalle professoresse Teresa De Leo e Adelaide Altamura ha caparbiamente creduto nella possibilità di realizzare un lavoro così nuovo, con studenti che il teatro non lo hanno mai visto né tanto meno fatto (nella foto: il gruppo che ha realizzato la rappresentazione teatrale). “E' stata una scommessa che abbiamo vinto” ci dicono soddisfatte le docenti dopo che le luci nell'aula si sono riaccese e l'emozione traspare negli occhi degli attori del pubblico e delle ideatrici. Michele de Sanctis jr.
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