Vendola: il gelido inverno delle destre sta per finire
Commenti a caldo del vincitore delle primarie
Nichi Vendola è il candidato del centrosinistra per le elezioni regionali che si terranno il prossimo 3 e 4 aprile. Questo il responso delle primarie indette per comporre la frattura che si era determinata all'interno della coalizione tra chi (Ds, Margherita, Sdi e Italia dei Valori) avrebbe voluto come candidato Francesco Boccia, economista ed assessore all'economia del Comune di Bari, e chi (Rifondazione Comunista e Verdi) sosteneva il deputato terlizzese. Notevole la partecipazione popolare, ben al di là delle più rosee aspettative e minimo lo scarto tra i due candidati: sui circa ottantamila elettori di centrosinistra che si sono recati alle urne, il 50,8% ha indicato Vendola ed il 49 % Boccia (il restante 0,2% era di schede nulle o bianche) con un distacco complessivo di 1.682 voti. La differenza è stata segnata dai risultati della provincia di Bari dove Vendola ha raccolto oltre 3.000 voti più di Boccia mentre nelle province di Lecce, Taranto e Brindisi quest'ultimo ha prevalso, sebbene di misura.
Domenica notte si è svolta a Bari, presso la sede della Margherita regionale, centro di raccolta dei dati, un'affollatissima conferenza stampa alla quale hanno partecipato entrambi i candidati. Quello risultato vincitore, Vendola, stravolto dall'emozione, si è detto “molto soddisfatto e quasi terrorizzato dall'enorme responsabilità”, e ha sottolineato l'importanza del responso annunciando che “il gelido inverno delle destre in Puglia sta per finire: oggi Fitto ha più paura”.
Francesco Boccia, dal canto suo, ha ringraziato tutti coloro che lo hanno sostenuto ed ha detto che sarà a disposizione della coalizione e del deputato di Rifondazione il quale non sarà certo solo “perché avrà accanto a se gli ottantamila elettori che, sfidando le gelide condizioni metereologiche, hanno partecipato a questo straordinario momento di democrazia”.
G. Calv.