Stangata del giudice sportivo per Molfetta e Bisceglie dopo gli scontri di domenica
Squalifica del “Paolo Poli” per due giornate
MOLFETTA - Dopo le violenze del derby di domenica scorsa tra Molfetta e Bisceglie che hanno portato anche al ferimento di due Carabinieri, e le polemiche scoppiate nei giorni scorsi tra i dirigenti dei due sodalizi, è intervenuto il giudice sportivo per comminare le sanzioni alle due società, punite per “responsabilità oggettiva”.
Molto dura la sanzione nei confronti del Bisceglie che dovrà scontare ben 4 giornate di squalifica del campo. Questa la motivazione del giudice sportivo: “Propri sostenitori in campo avverso (circa trenta) entravano nel settore gradinata senza pagare il biglietto d'ingresso saltando il muro di recinzione del confinante circolo tennis. I suddetti sostenitori lanciavano in campo vari attrezzi da lavoro come picconi, pale e bidoni di plastica. Dal medesimo varco penetravano ulteriori trecento tifosi che davano luogo ad una fitta sassaiola verso il settore occupato dai tifosi del Molfetta. Un carabiniere è stato colpito da una pietra e si è recato presso il locale ospedale per le cure del caso. La gara aveva inizio con venti minuti di ritardo essendosi reso necessario l'arrivo di ulteriori componenti delle forze dell'ordine”.
Mano meno pesante della giustizia sportiva nei confronti del Molfetta che, comunque, dovrà star lontana dal Paolo Poli per due giornate dal momento che, come si legge nella motivazione, “propri sostenitori - a seguito di provocazione da parte dei tifosi del la squadra avversaria - lanciavano all'indirizzo dei medesimi numerose pietre nonchè bombe carta che esplodevano nel settore agli stessi destinati”.
Ora speriamo che con questa decisione si chiuda questo brutto capitolo di violenza che non ha davvero nulla a che fare con lo sport.