MOLFETTA - La Delta Concerti che si è occupata dei biglietti per lo spettacolo di Fiorella Mannoia all’Anfiteatro di Levante di Molfetta, risponde alla lettrice che aveva scritto a “Quindici” una lettera per protestare per la mancanza di posti.
Ringraziamo la Delta Concerti perché con questa nota chiarisce tutti gli equivoci e consideriamo chiusa la polemica, evitando anche di dare spazio ad altri commenti positivi o negativi, per evitare una sequela interminabile di interventi che non interessa più nessuno.
Ecco la nota della Delta Concerti:
«Caro Direttore, ci viene girata dalla Fondazione Valente la nota della lettrice A.T.. Il disguido verificatosi è stato prodotto dalla emergenza dovuta alla installazione – non prevista – di un parco audio-luci imponente sul primo lastrone dell’anfiteatro.
Le hostess hanno avuto istruzioni di sistemare alla meglio eventuali spettatori non soddisfatti nelle poltroncine vuote e nelle sedie sistemate anche in prima fila e sullo stesso palco. Comunque due biglietti sono stati rimborsati a richiesta, perché è regola che lo spettatore debba contestare la sistemazione al momento stesso, cioè all’inizio dello spettacolo e non a fruizione comunque avvenuta e a chiusura del botteghino, visto che su ogni biglietto staccato, a contabilità conchiusa vengono assolti regolarmente verso terzi diritto di prevendita, diritti musicali, SIAE ed IVA.
La questione non riguarda la Fondazione molfettese (che ha erogato il suo sostegno anche finanziario) che insieme al Comune ospita il concerto senza ruolo di intermediario, appaltante o subappaltante.
Del resto sul biglietto appare chiaro e stampato l’unico logo, della DELTA Concerti, organizzatrice dell’evento. La società sarà, infine, lieta di ospitare la lettrice in un suo prossimo appuntamento musicale, attraverso il vostro giornale. Cordialmente».
DELTA Concerti Srl