SPECIALE ELEZIONI REGIONALI – Testa a testa tra Fitto e Vendola anche a Molfetta
MOLFETTA – 4.3.2005 Serrato testa a testa a Molfetta, come nel resto della Puglia, per la scelta del futuro Presidente della Regione. Lo scrutinio è cominciato da poco più di mezz'ora (le incombenze burocratiche di rito hanno ritardato un po' l'inizio delle operazioni) e dalle prime cento schede scrutinate nelle tre sezioni del Liceo Classico (n. 1-3-9) è lievissimo il vantaggio del candidato del centrosinistra Nichi Vendola su quello del centrodestra Raffaele Fitto, quantificabile in una manciata di voti.
Per quanto riguarda le preferenze, confermate le previsioni della vigilia: nel centrodestra i nomi più gettonati sono quelli dell'Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Molfetta, Francesco Visaggio, candidato per il “Nuovo Psi”, e del Prof. Enzo de Cosmo, candidato nella lista “La Puglia Prima di tutto”; mentre nel centrosinistra i nomi più ricorrenti sono quelli di Guglielmo Minervini della Margherita e di Gianni Porta di Rifondazione Comunista.
Pare non marginale il ricorso degli elettori molfettesi al voto disgiunto che, in queste prime battute, sembrerebbe premiare in particolare Nichi Vendola.
Vanno infine rilevate non poche difficoltà nelle operazioni di scrutinio dovute all'interpretazione di determinate norme della legge regionale che creano molti dubbi e rallentano le operazioni: in particolare le perplessità di presidenti, scrutatori e rappresentanti di lista si addensano sulla norma che prevede l'attribuzione del voto di preferenza ad un candidato, nonostante il nome sia stato scritto in corrispondenza del simbolo di un partito diverso.
Seguiranno aggiornamenti.
Giulio Calvani