Si avvicina Capodanno e per Piazza Paradiso a Molfetta stranamente tutto tace. Tornerà ad essere un campo di battaglia e di vandalismo?
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MOLFETTA – Si avvicina il Capodanno e a Piazza Paradiso tutto tace. Non è stata annunciata, finora, da parte del commissario straordinario Mauro Passerotti e delle forze dell’ordine, alcuna iniziativa di presidio della piazza per evitare che, come avvenuto in passato, negli anni dell’era Azzollini, la stessa si possa trasformare in un campo di battaglia con esplosione di botti, petardi e perfino mini bombe (oltre ai soliti colpi di pistola) della notte di San Silvestro (vedi immagini di repertorio).
Non dimentichiamo che la piazza, considerata in passato territorio di alcune famiglie malavitose locali, era stata oggetto anche di gravi atti vandalici. A rimediare allo scempio degli anni del centrodestra, quando tutto era permesso, senza regole e senza leggi, aveva provveduto l’amministrazione di centrosinistra di Paola Natalicchio restituendo la piazza ai cittadini e facendo presidiare la piazza, oltre ad organizzare anche il Capodanno comunale, come risposta alla violenza dei teppisti.
Ci auguriamo che questo ripristino della legalità non venga fatto cadere e soprattutto che prevalga il “liberi tutti” che si è registrato con la fine dell’amministrazione comunale. Legalità e regole vanno difese comunque, se si vuole dare un segno di presenza dello Stato nei territori a rischio. E questo inspiegabile silenzio, non è un buon segnale.
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