Rifondazione: "le amministrative? Una sconfitta personale di Fitto"
BARI – 17.6.2004
"La batosta che il centrodestra ha ricevuto nelle elezioni amministrative pugliesi, a cominciare dal Comune e dalla Provincia di Bari, costituisce anche una pesante sconfitta personale del presidente della Giunta regionale, Fitto (nella foto)". Lo sostengono in una dichiarazione i consiglieri del gruppo di Rifondazione comunista al Consiglio regionale, Michele Losappio e Arcangelo Sannicandro.
"I pugliesi hanno valutato con il voto la politica degli annunci effimeri della Giunta a quattro anni dal suo insediamento e con essa il presenzialismo, il decisionismo e l'accentramento che hanno contraddistinto da subito la modalità di gestione dell'on. Fitto".
"Il governatore ha provato ad essere il dominus del suo schieramento in tutta la Puglia, Bari compresa - osservano i rappresentanti del Prc - ha tessuto alleanze e selezionato i candidati, contrastato i possibili rivali (eclatante il caso delle lettere del "cittadino Fitto") o li ha neutralizzati con operazioni di smaccato trasversalismo".
"Alla fine dagli elettori gli è stato presentato il conto: una disfatta - continuano Losappio e Sannicandro - non occorre grande preveggenza per capire che la crisi di Giunta, aggravata dalla scelta degli interim e dai ripieghi temporanei, si riaprirà in tempi brevi".
"Il successo del centrosinistra con Rifondazione rafforza, invece, l'azione delle opposizioni in Consiglio. La credibilità dei programmi, dei candidati e dello schieramento di progresso si intreccia con l'azione di denuncia, di proposta e di controllo che i consiglieri del c. sinistra e di Rifondazione hanno tenacemente sviluppato dal 2000 ad oggi".
"Si tratta ora di accelerare la costruzione di un'alternativa credibile e vincente per le ormai vicine elezioni regionali - concludono i consiglieri regionali di Rifondazione - a questo progetto possono concorrere i consiglieri e i gruppi regionali intensificando, senza sconti, l'opposizione a Fitto e preparando programmi e priorità del futuro governo regionale”.