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Quali sono le auto più rubate?
15 dicembre 2024

l fenomeno dei furti di auto in Italia rappresenta una problematica crescente, con un incremento costante negli ultimi anni. Secondo il “Dossier sui Furti di veicoli 2024” elaborato da LoJack Italia, i furti di autovetture sono aumentati del 7% nell’ultimo anno, per un totale di 131.679 veicoli sottratti. La concentrazione geografica di tali episodi si conferma prevalentemente in Campania, Lazio, Puglia, Sicilia e Lombardia, regioni che raccolgono la maggior parte delle denunce. Vediamo quali sono i modelli più appetibili per i ladri, le tendenze in atto e i metodi per prevenire e affrontare un eventuale furto.

 I modelli di auto più rubati

In cima alla classifica dei modelli più rubati si trovano tre vetture Fiat: Panda, 500 e Punto. La Fiat Panda, in particolare, continua a essere il modello preferito dai malviventi, complice la sua diffusione capillare e il mercato di ricambi facilmente accessibile. Nonostante la produzione della Fiat Punto sia cessata da oltre sei anni, essa rimane uno dei bersagli principali, dimostrando come il mercato dei pezzi di ricambio per vetture fuori produzione sia ancora fiorente. Per quanto riguarda i SUV, una tipologia in forte crescita, i modelli più sottratti includono il Toyota RAV4, il Toyota C-HR e la Fiat 500X.

Questo fenomeno non si limita solo ai furti totali. Negli ultimi anni è emersa una tendenza parallela: l’aumento dei furti parziali. Componenti come fari, specchietti e volanti di modelli specifici sono spesso oggetto di sottrazione per la rivendita clandestina.

 L'importanza della prevenzione e della tecnologia

La prevenzione rappresenta la principale arma per contrastare il rischio di furto. I dispositivi antifurto meccanici, come le barre bloccasterzo e i bloccapedali, continuano a essere una soluzione efficace e poco costosa, sebbene possano sembrare superati rispetto alle tecnologie moderne. Parallelamente, l’adozione di sistemi tecnologici avanzati, come dispositivi GPS nascosti, fornisce un valido supporto per il tracciamento del veicolo in caso di sottrazione. Tuttavia, i ladri si avvalgono di strumenti sofisticati, come jammer e GPS spoofers, che rendono talvolta inefficace anche questa tecnologia.

Un ulteriore elemento di sicurezza è rappresentato dalla verifica manuale della chiusura del veicolo. I sistemi keyless, infatti, possono essere facilmente intercettati da dispositivi che bloccano la chiusura automatica delle portiere, rendendo il veicolo vulnerabile.

 Come verificare se un’auto è rubata

Per chi sospetti che un veicolo possa essere stato rubato o desideri effettuare un controllo preventivo su un’auto usata, è possibile consultare l’archivio online sul sito del Ministero dell’Interno. Inserendo i dati relativi alla targa o al numero di telaio, il sistema consente di verificare rapidamente lo stato del veicolo. Questa piattaforma rappresenta uno strumento indispensabile per coloro che vogliono evitare di incorrere in problematiche legate all’acquisto di veicoli di provenienza illecita. È importante, tuttavia, tenere presente che i dati aggiornati potrebbero non includere furti avvenuti nelle ultime 48 ore, per cui si consiglia di affiancare questo controllo a una verifica approfondita dei documenti del veicolo.

 Il ruolo delle assicurazioni

Investire in un’assicurazione auto affidabile è essenziale per proteggersi dal rischio di furto. Le polizze che includono la copertura contro il furto totale e parziale offrono una tutela concreta, specialmente per i veicoli più esposti al fenomeno. Alcune compagnie, inoltre, propongono soluzioni innovative che includono il rimborso per la sostituzione di singoli componenti sottratti, una garanzia sempre più necessaria dato il trend in crescita dei furti parziali.

La scelta di un’assicurazione adeguata dovrebbe essere guidata da una valutazione accurata delle opzioni disponibili e delle specifiche esigenze del proprietario, in modo da ottenere il massimo livello di protezione.

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