Quale futuro per il Tennistavolo Respa e per lo sport molfettese?
Non sono molto rosee per il Tennistavolo Respa le prospettive per la prossima stagione sportiva: nonostante il terzo posto conquistato per il terzo anno consecutivo nella massima serie nazionale femminile, la società, che ha rappresentato la città, la provincia e la regione non solo in Italia ma anche in Europa, naviga al buio e rischia di uscire di scena. Infatti, alla totale assenza dell’Ente Provincia di Bari da circa vent’anni ed a quella del Comune di Molfetta, latitante ormai da cinque stagioni sportive, rischia fortemente di aggiungersi, per eff etto del patto di stabilità e della manovra fi nanziaria in corso di approvazione, anche quella della Regione Puglia. “Negli ultimi due anni la Regione Puglia attraverso l’Assessorato allo Sport e nell’ultima stagione anche attraverso l’Assessorato al Turismo – dichiara il Presidente Elvira Gattulli – ha supportato attraverso la sponsorizzazione totale e parziale le società pugliesi partecipanti ai Campionati di vertice in tutte le discipline sportive. Anche la nostra società ha usufruito del sostegno regionale in misura parziale, ma sembra che per la prossima stagione sportiva, per eff etto della manovra fi nanziaria in corso di approvazione, la Regione non potrà più effettuare sponsorizzazioni di qualsiasi genere e quindi anche le sponsorizzazioni sportive. Se a questo si aggiunge che negli ultimi due anni neppure le aziende sostenitrici hanno rispettato pienamente gli impegni assunti, il quadro della situazione inevitabilmente diventa molto allarmante”. Infatti, la dirigenza molfettese si chiede su quali risorse potrà contare nella prossima stagione sportiva con questa situazione di partenza, che non consente neppure di onorare le prestazioni ricevute dai propri fornitori nella stagione appena conclusa! C’è quindi aria di crisi per il TT Respa che ha trovato forti diffi coltà persino nel versare alla Federazione le tasse di affi liazione, di tesseramento e di iscrizione al Campionato Nazionale di Serie A1 che richiedono una disponibilità immediata di circa 5.000,00 euro. E non c’è molto tempo ovviamente addirittura per confermare la squadra che in questi tre anni ha raccolto successi sia nella squadra di club sia nella rappresentativa nazionale femminile. “Ci aspettiamo – continua il Presidente Elvira Gattulli - un intervento immediato dell’Amministrazione Comunale: per esempio attraverso il ripristino dei contributi alle società sportive locali che ogni anno fanno conoscere la nostra città in ogni angolo d’Italia, magari utilizzando i fondi elargiti al Comune dall’Outlet Molfetta e dal Gran Shopping Mongolfi era, che alle richieste provenienti dal mondo sportivo molfettese, e quindi anche da noi, rispondono puntualmente: abbiamo già dato al Comune!” Sarebbe un vero peccato se, alla rinuncia prima dell’Azzurro Molfetta e poi del CTT Molfetta all’attività nazionale maschile, dovesse aggiungersi anche la rinuncia del TT Respa al Campionato Nazionale di Serie A1 femminile! A Molfetta non c’è solo il cosiddetto settore cultura (o settore spettacolo?) da sostenere e sponsorizzare. C’è anche un variegato mondo sportivo che si regge sempre di più solo e soprattutto sul volontariato organizzativo e fi nanziario: l’Amministrazione comunale ha il dovere di intervenire e di programmare una politica sportiva per affi ancare e sostenere l’attività svolta dalle società locali – specialmente quelle prive di sponsor - che ogni anno portano in giro per un’intera stagione agonistica il nome della città!