Polemiche e offese gratuite
Se mai avessimo avuto bisogno di dimostrare la tendenza dell'altro giornale locale al pettegolezzo e all'ingerenza nelle vicende interne altrui, ora non dobbiamo più farlo. Ha provveduto direttamente l'altro foglio cittadino che ha voluto mettere in piazza le vicende private di una testata concorrente, pubblicando la lettera con cui qualche ex collaboratore di “Quindici” annuncia di lasciare il giornale. Quella lettera non era stata pubblicata su “Quindici” perché c'era la speranza che il tempo e la ragione avessero la meglio sulla reazione istintiva del momento e tutto tornasse alla normalità. Ma evidentemente le cose dovevano andare in altro modo. Ciò che è deplorevole è, però, il fatto che si sia andati oltre, pubblicando anche la e-mail privata del Direttore, a circolazione interna, inviata solo alla redazione. Perciò non ci spieghiamo come sia arrivata all'altro giornale e a un blog locale. Nella e-mail era contenuta una battuta “non facciamo pettegolezzi da Altra Molfetta”, che spiegava anche l'altro motivo per cui si era scelto di non pubblicare la lettera degli ex collaboratori. Alla ricerca della polemica a tutti i costi, come fa da sempre nei confronti di “Quindici”, la redazione dell'altro giornale ha scelto la strada dell'offesa gratuita e della denigrazione personale nei confronti del direttore Felice de Sanctis, che sarà costretto a querelare la redazione che ha sottoscritto la nota e il direttore responsabile. Non è possibile accettare un'ennesima gratuita offesa e lasciar correre. E' accaduto qualche tempo fa che l'avv. Morgese presidente dell'Altra Molfetta, dopo aver querelato Felice de Sanctis accusandolo di presunte affermazioni offensive nei suoi confronti, poi in sede di giudizio si vide smentire tali presunte affermazioni dai suoi stessi testimoni. E così il sig. Morgese, all'epoca, fu costretto a ritirare la querela per evitare una pesante denuncia per calunnia e il conseguente risarcimento dei danni in favore di de Sanctis. In quell'occasione, Felice de Sanctis accettò il ritiro della querela e rinunciò a perseguire il Morgese. Forse fu un errore. Ma sta qui tutta la differenza di comportamento e di stile fra Felice de Sanctis e i collaboratori dell'altro giornale. Ci scusiamo con i lettori per questo increscioso episodio, che ci ha visti, nostro malgrado, coinvolti e assicuriamo loro che “Quindici” non cambia e che continuerà il suo lavoro al servizio dei lettori e della città. Ci auguriamo che l'annunciata nuova direzione dell'Altra Molfetta voglia operare un'inversione di tendenza, mettendo fi ne a questa annosa polemica che non interessa i lettori.