Panico in centro. Gioielliere sventa rapina sparando. Nessun ferito
In via Muscati due rapinatori si introducono in una gioielleria per rapinarla, sono messi in fuga da due colpi di pistola sparati da un altro gioelliere accorso in soccorso
MOLFETTA - Una rapina che poteva trasformarsi in tragedia. È successo in via Muscati, una traversa di Corso Umberto. Erano da poco passate le 19 quando due malviventi, pare a volto scoperto e armati di una pistola giocattolo, si sono introdotti nella gioielleria “Minervini” con l'intenzione di rapinarla. Da quanto raccontano i testimoni, dall'altra gioielleria adiacente è accorso il titolare con in pugno una pistola con la quale ha esploso due colpi in aria nel tentativo di mettere in fuga i ladri.
Se il tentativo di sventare la rapina è riuscito, i due si sono allontanati a mani vuote a bordo di un motorino verso corso Margherita, e testimoni raccontano di aver visto un terzo ragazzo scappare a piedi nella direzione opposta, c'è stato un gran panico tra i passanti.
Qualcuno in strada ha raccontato di aver visto il gioielliere sparare “non proprio verso l'alto” ma la versione dei fatti è stata smentita dal titolare. Sul posto sono accorsi i carabinieri e i vigili urbani che hanno bloccato la zona e stanno effettuando i rilievi del caso.
La gioielleria “Minervini” era provvista di un sistema di video sorveglianza, dal cui filmato potrebbero essere identificati i ladri, e sembra che lo stesso sistema fosse collegato all'altra gioielleria su corso Umberto, in questo modo sarebbe stato, infatti, possibile il “soccorso mano armato”.
In attesa di conoscere meglio dagli inquirenti la reale dinamica dei fatti, è il caso di sottolineare che si tratta di un episodio gravissimo che torna a mettere la sicurezza in primo piano tra i problemi della nostra città.