Palpeggia una donna, arrestato dai carabinieri un trentenne di Noci
Bari, aggrediscono due carabinieri che cercavano di arrestare uno scippatore
BARI - E' stato finalmente identificato ed arrestato il responsabile di alcune "scorribande" poste inessere per le vie di Noci, piccolo comune a sud di Bari. I Carabinieri della locale Stazione, infatti, a seguito di una richiesta d'intervento pervenuta sull'utenza telefonica "112" effettuata da una giovane donna 30enne del luogo, aggredita in via La Pira, si sono attivati immediatamente per svolgere le indagini del caso. La descrizione somatica fornita dalla vittima e da un testimone, più dettagliata rispetto a quelle fornite in passato da altre vittime, hanno consentito una rapida cernita tra i sospettati, sino a giungere all'identificazione del responsabile, ossia F.A., operaio incensurato, di buona famiglia, ma con il vizietto di palpeggiare le parti intime di giovani donne, che scorgeva transitare a piedi per strade buie e leggermente decentrate del piccolo centro.
Il malfattore, rintracciato presso l'abitazione di residenza, ha peraltro confessato altri episodi, alcuni denunciati ed altri sottaciuti dalle vittime, di cui si è reso responsabile in passato.
Il giovane è stato associato presso la Casa Circondariale di Bari e dovrà rispondere di violenza sessuale continuata.
Bari, aggrediscono due carabinieri che cercavano di arrestare uno scippatore
Ieri mezzogiorno l'aggressione della folla scatenatasi nei confronti di una pattuglia di motociclisti dei Carabinieri, i quali in corso Sonnino, nel quartiere Madonnella del capoluogo barese, avevano intercettato, bloccato e tratto in arresto il 20enne Bruno Di Lauro, resosi poco prima responsabile di uno scippo, ai danni di un pensionato. Le indagini svolte al fine di identificare immediatamente i responsabili dell'aggressione hanno consentito l'arresto di altre tre persone, tutte ben note alle forze dell'ordine, da parte del carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bari.
Si tratta dei baresi Francesco Dell'Aglio, 32enne, Luigi Maltarino, 29enne e Gennaro Michea, 46enne, i quali dovranno difendersi dall'accusa in concorso di resistenza, violenza, lesioni a pubblico ufficiale, favoreggiamento personale e danneggiamento aggravato.
I militari, infatti, accorsi in via Nicolai a seguito di una segnalazione pervenuta sull'utenza "112" circa uno scippo appena compiuto, hanno intercettato un giovane a bordo di un ciclomotore, il quale all'alt rivoltogli dai militari, ha risposto con una fuga per le vie Ragusa, Dalmazia, Vaccaro e corso Sonnino, sino all'incrocio con via Istria, dove è stato raggiunto e tratto in arresto. Qui si è scatenata l'aggressione da parte della gente, accorsa da ogni parte, per prestare "soccorso" al giovane malvivente. Accerchiati ed aggrediti, con spintoni e calci, i militari sono tuttavia riusciti a trattenere il giovane sino all'arrivo dei rinforzi, anche grazie all'ausilio ricevuto da parte di due agenti della Polizia Municipale, in servizio davanti alle scuole, aggrediti a loro volta. Nel corso dell'aggressione, i militari hanno però riconosciuto gli autori delle violenze maggiori, che sono stati più tardi rintracciati ed arrestati presso le rispettive abitazioni.
Dopo le formalità di rito, gli arrestati sono stati associati presso la locale casa circondariale a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.