Pallavolo Molfetta, prima sconfitta interna
Contro l'Atripalda un punto e tanta rabbia
MOLFETTA - Cronaca di una pazza partita. Quella contro l’Atripalda, che per un’ora è stata perfetta per la Pallavolo Molfetta. Poi è andato tutto storto: sfortuna, bravura avversaria, decisioni quanto meno discutibili degli arbitri. E un pizzico di scarsa lucidità nei momenti in cui il match si poteva chiudere. Finisce 3-2 per gli irpini, arrivati al PalaPoli con il primato e che, dopo la vittoria al tie-break, quel primato l’hanno consolidato.
Per 53 minuti quella dei biancorossi è grande pallavolo. Incisivi in attacco, precisi in ricezione, attenti in difesa ed efficaci a muro, Valente e soci danno l’idea non solo di portare a casa tre punti, ma addirittura di chiudere il match in poco più di un’ora.
Già dal primo timeout tecnico i molfettesi dimostrano di voler fare le cose perbene: avanti 8-5, con De Luca e Draghici praticamente indifendibili, Del Vecchio in grande spolvero e tutti praticamente perfetti. Alla seconda sospensione tecnica è 16-10, poi si chiude in scioltezza 25-19.
Il secondo parziale inizia sui binari dell’equilibrio, ma tra primo e secondo timeout tecnico arriva il break che fa volare i molfettesi e piega le gambe dell’Atripalda. Sotto 7-4, i biancorossi, spinti dalle battute di Del Vecchio e Valente, mettono a segno 13 punti a 1. Sul 17-8 c’è solo da gestire il vantaggio. Così succede e il set termina 25-16.
Poi la Pallavolo si distrae. Il terzo set vede l’ottimo ritorno degli atripaldesi, spinti da un Guerrieri al solito incisivo e da un Marolda che non smette mai di crederci. Gli irpini crescono in ricezione e difesa, i molfettesi perdono un po’ di lucidità: 25-18 per gli ospiti. Si ricomincia dal quarto parziale.
E qui succede tutto e il suo contrario. I molfettesi vanno avanti, Guerrieri li riprende, ma sul 23-20 e battuta per i biancorossi tutti sembrano crederci. Ma qui capita l’imponderabile: decisioni discutibili degli arbitri, assieme a qualche errore e a due match point sciupati rovesciano l’andamento della gara. Finisce appannaggio dell’Atripalda per 27-25. Si va al tie-break.
E il tie-break è un altro turbinio di emozioni. Atripalda avanti 10-5, poi 11-11, quindi, nel momento-chiave, il break dei campani. La conclusione è amara per la Pallavolo: finisce 3-2, tra l’incredulità generale, rabbia e recriminazione. La certezza è una: si torni subito a lavorare. E si ricominci dai primi due set, letteralmente dominati.
I tabellini
Pallavolo Molfetta – Sidigas Atripalda 2-3 (25-19, 25-16, 18-25, 25-27, 12-15)
Pallavolo Molfetta: Draghici 18, Valente 7, Del Vecchio 11, De Luca 24, Parisi 4, Rau 8, Piccioni 0, Squeo 0, Dibello n.e., Bacca n.e., Fiorillo n.e., Bisci libero. All. Lorizio.
Sidigas Atripalda: Bruno 6, Cuomo 7, Marolda 19, Libraro 9, D’Avanzo 9, Guerrieri 33, Matarazzo 0, Zaccaria n.e., Losco n.e., Amodeo n.e.., Spina n.e., Coppola libero. All. Marolda.