Occhi nuovi
Che gli occhi ce li avesse “buoni” – sguardo carezzevole e penetrante – è noto: cristallino limpido, retina perfetta, visus ottimale! In don Tonino Bello il rischio di miopia è sventato dall’attitudine alla prossimità, quello di presbiopia dalla capacità di profezia. La tesi argomentata nel libro è, però, che i suoi occhi non sono “buoni” soltanto, ma anche “nuovi”. Aperti alla visione prospettica, pronti a scrutare gli abissi dell’animo, attenti a coglierne le sfumature, desiderosi di illuminarsi nell’incontro. Occhi che riescono a “vedere in trasparenza”, a “vedere dentro”, a “vedere oltre”. Le riflessioni selezionate si condensano, dunque, in tre sezioni: filigrane, icone, feritoie. Per leggere la vita con la vita, per contemplarne gli orizzonti di senso, per affacciarsi alle certezze ultime. L’augurio è di “rifarci” gli occhi a misura dei suoi. Il nostro sguardo inciampi nelle parole che esprimono la sua visione, trovino slancio nelle azioni che nascono dal suo sguardo! OCCHI NUOVI. Le parole che dicono il suo sguardo, a cura di Renato Brucoli e Ignazio Boi, Sentieri/73, 224, euro 12.00, Ed Insieme 2018.