Recupero Password
Negozi chiusi la domenica? La proposta non piace a tutti
15 ottobre 2018

Tra la fine dell’anno corrente e l’inizio dell’anno prossimo “negozi e centri commerciali saranno chiusi la domenica ed i festivi!” afferma il vicepremier Luigi Di Maio, assicurando che comunque il 25 % dei negozi resterà aperto quindi la spesa si potrà fare in qualche modo. Ok, la spesa si potrà fare, ma il giro domenicale nei centri commerciali? Che fine faranno gli studenti lavoratori che cercano di guadagnare qualche euro, sacrificando la propria domenica? Si tornerà al sistema pre-Monti, quando sindaci e commercianti si mettevano d’accordo per organizzare la turnazione. La Lega però vuole tutelare le città turistiche, Confcommercio ha chiesto un incontro per capire quale sarà la situazione; mentre il fautore della proposta di legge M5S presentata alla Camera non accetta critiche. Le due proposte di legge di maggioranza non riguardano solo i centri commerciali, ma anche i negozi, quindi praticamente ogni tipologia di esercizio commerciale. Ergo, la spesa si potrà davvero fare? “Ai posteri l’ardua sentenza!” Nel frattempo, “Quindici” ha pensato di fare un’inchiesta raccogliendo dati, pareri e commenti di alcuni lavoratori del centro commerciale Ipercoop Mongolfiera di Molfetta e del Molfetta Fashion District, situati nella zona industriale della città, ma anche personale dei negozi del centro città. Abbiamo posto a tutti le stesse domande: Sei un lavoratore full time o part time? Ogni quanto ti rechi a lavoro? Preferiresti lavorare o rilassarti la domenica o durante i giorni festivi? Se preferiresti lavorare è perché c’è un guadagno aggiuntivo? L’esercizio commerciale in cui lavori fattura molto di domenica e durante i festivi rispetto agli altri giorni? Alessandra, 24 anni, lavoratrice presso l’Ipercoop Mongolfiera «Sono una lavoratrice part time e di conseguenza lavoro 5 giorni a settimana. Avendo un contratto part time, non ho turni lavorativi molto stressanti, ma sicuramente preferirei non dover lavorare di domenica e passare la giornata come un giorno festivo e di relax. Non per una questione di guadagno aggiunto, ma per una questione di uguaglianza rispetto alle altre categorie lavorative. In più il negozio fattura poco più degli altri giorni settimanali, quindi non credo ci sia un effettivo bisogno di rimanere aperti la domenica o i giorni festivi». Flavia, 25 anni, lavoratrice presso Molfetta Fashion District «Sono una lavoratrice full time, quindi lavoro 40 ore settimanali: recandomi a lavoro ogni giorno, ho uno o due giorni di riposo a settimana, ovviamente fine settimana escluso. Per quanto riguarda il guadagno aggiuntivo domenicale e nei giorni festivi ovviamente c’è ed è anche abbastanza. Tuttavia ritengo che sia meglio essere liberi in quei giorni perché è un diritto di ogni lavoratore, non c’è aumento che tenga». Angela, 45 anni, lavoratrice presso Ipercoop Mongolfiera «Sono una lavoratrice part time, quindi lavoro 5 giorni a settimana. Visto che sono una madre di famiglia, la domenica preferirei riposare anche se sono consapevole del fatto che fatturiamo di più la domenica e durante i giorni festivi». Sara, 25 anni, lavoratrice presso Ipercoop Mongolfiera «Sono una lavoratrice part time, quindi lavoro mediamente almeno 5 giorni su 7, dipende molto dall’affluenza dei clienti. Per quanto mi riguarda preferisco lavorare la domenica, nonostante il guadagno extra non sia poi così alto; mentre per quanto riguarda i festivi farei un ragionamento diverso: dipende da quale festivo, se sia Natale o Capodanno. Inoltre sono consapevole del fatto che la domenica e i festivi sono i giorni in cui accogliamo più clienti quindi l’incasso supera nettamente quello standard settimanale ». Valeria, 35 anni, “Limoni” Via Felice Cavallotti «Sarebbe controproducente chiudere un negozio che, durante la domenica o i giorni festivi guadagna maggiormente grazie a clienti che magari sono nel centro della città per una passeggiata e decidono di comprare qualcosa come regalo per qualcuno o per loro stessi». La stessa Valeria confessa di trovare inaccettabile la proposta ricevuta molto tempo fa da delle sue ex colleghe (quando lavorava in un altro negozio) di firmare una petizione per chiudere il negozio la domenica. Per un negozio in un centro commerciale, chiudere la domenica (giorno in cui il centro è gremito di gente), significherebbe andare incontro al fallimento, e anche per i negozi in centro sarebbe altrettanto difficile far fronte alle spese che un negozio richiede. Valeria, 30 anni, “Sasso Calzature” Corso Umberto «Sono assolutamente favorevole alla legge di Di Maio sulla chiusura dei negozi, poiché credo che questo aiuterebbe molto la città a rinascere: avremmo la possibilità di vedere finalmente il centro città con qualche persona in più che fa una tranquilla passeggiata. Questo inoltre non lo dico per favorire il mio negozio, poiché io sono sempre chiusa di domenica, escluse le domeniche canoniche in cui tutti i negozi sono aperti. Penso inoltre che la chiusura di centri commerciali non creerebbe molti problemi dal punto di vista economico. È vero, la domenica è il giorno in cui la maggior parte delle persone va al centro commerciale per fare qualche acquisto e la chiusura di domenica comporterebbe qualche difficoltà ad alcuni negozi i quali potrebbero addirittura chiudere ma è anche vero che, a causa di questi centri commerciali, molti negozi nel centro di Molfetta hanno chiuso negli ultimi anni, quindi perché preoccuparsi di negozi che molto probabilmente si abituerebbero senza problemi ad essere chiusi nel fine settimana?» Susanna, 30 anni, “Bottega Verde” Ipercoop Mongolfiera Molfetta «Sarebbe sicuramente una cosa positiva per noi lavoratori che potremmo passare più tempo con le nostre famiglie. Inoltre, la maggior parte delle persone che vengono qui di domenica, non vengono per fare acquisti, ma solo perché di domenica non hanno molto altro da fare. Inoltre credo che la chiusura dei negozi di domenica comporterebbe maggior affluenza di lunedì, e magari la gente comprerebbe di più. La domenica non si capisce nulla e c’è troppa confusione». Antonia, 40 anni, “Shiva” Ipercoop Mongolfiera Molfetta «Credo che la chiusura dei negozi sia dal punto di vista lavorativo sfavorevole, poiché il sabato e la domenica ci sono più persone che, a volte anche se sono venuti al centro commerciale con l’intenzione di fare solo una passeggiata, finiscono per fare acquisti. Io sono mamma di un bambino piccolo, quindi sono consapevole che non lavorare la domenica significherebbe avere più tempo per lui e la famiglia, ma essendo anche la titolare di questo negozio, so che chiudere il negozio il giorno in cui, insieme alla gente del posto, ci sono anche turisti i quali si spostano solo nel fine settimana, significherebbe perdere molti clienti, e in casi estremi saremmo costretti a chiudere il negozio». Roberta, 30 anni, “Dorabella” Ipercoop Mongolfiera Molfetta «Penso che chiudere i negozi di domenica sia una grande stupidaggine, perché creerebbe molti disagi al negozio, a partire dal fatto che la domenica c’è più gente che fa acquisti. Secondo me, la cosa che davvero manca è una legge che tuteli i lavoratori e che permetta a tutti di avere una loro domenica libera: se davvero i dipendenti facessero a turno per il fine settimana, tutti saremmo più contenti di lavorare la domenica, sapendo che magari la prossima potremo restare con la famiglia. Se dovessero davvero approvare la legge, spero che i datori di lavoro non la usino come scusa per ridurre il personale, mediante il ragionamento “meno giorni lavorativi, meno lavoratori”, perché dopo tanti anni di lavoro, ritrovarsi senza un lavoro è davvero inaccettabile». Marina Francesca Altomare Sara Mitoli © Riproduzione riservata

Nominativo
Email
Messaggio
Non verranno pubblicati commenti che:
  • Contengono offese di qualunque tipo
  • Sono contrari alle norme imperative dell’ordine pubblico e del buon costume
  • Contengono affermazioni non provate e/o non provabili e pertanto inattendibili
  • Contengono messaggi non pertinenti all’articolo al quale si riferiscono
  • Contengono messaggi pubblicitari
""
Quindici OnLine - Tutti i diritti riservati. Copyright © 1997 - 2025
Editore Associazione Culturale "Via Piazza" - Viale Pio XI, 11/A5 - 70056 Molfetta (BA) - P.IVA 04710470727 - ISSN 2612-758X
powered by PC Planet