Molfetta, mercoledì 25 all'anfiteatro di Ponente di scena Vintage di Mimmo Amato
MOLFETTA - Vintage è di per sé un miscuglio di pezzi d'epoca e di creazioni attuali, una deliziosa rivitalizzazione che nasce dalla 'vendemmia' di quanto giace in soffitta, nell'oblio. Nel gergo teatrale designa l'operazione di combinazione di generi antichi e moderni, nel prezioso amalgama di materiali teatrali spesso molto eterogenei.
È questa l'operazione alla base della pièce teatrale di scena presso l'Anfiteatro di Ponente, mercoledì 25 giugno alle ore 21. L'ingresso è assolutamente gratuito. La performance, già rappresentata con successo presso l'Auditorium “San Domenico”, è stata abilmente confezionata da Mimmo Amato, pregevole poeta in vernacolo come in lingua italiana, sempre capace di profondere il suo estro poetico in lavori teatrali di assoluta levità e finezza, come quello su Totò, rappresentato qualche anno fa.
Qui Amato rende omaggio a Ettore Petrolini, Gigi Proietti e Roberto Lerici, in un irresistibile mix di gag, caricature, macchiette, canto e danza. A fare da fil rouge la voglia di divertirsi e, magari, riflettere sulla vita e i rapporti umani senza l'attitudine superciliosa di chi si prende troppo sul serio.
Interpreti della pièce, insieme a Mimmo Amato, i bravissimi Carlo Monopoli e Giusy Andriani. Le coreografie sono a cura de «Il laboratorio della danza»; il fonico è Lucio De Palma.
Un'occasione ghiotta per confinare la malinconia in soffitta e abbandonarsi a quell'allegria vintage che, non di rado, fa bene al cuore.