MOLFETTA - «È boom di domande per l’asilo nido comunale – comunica l’ufficio stampa del Comune di Molfetta -. Per l’anno scolastico 2012/2013, l’Assessorato ai Servizi Socio Educativi ha ricevuto ben 175 domande di iscrizione con un incremento di circa il 40% rispetto alla media degli anni passati. Basti dire che per l’anno 2009-2010 le domande erano state 110, crescendo poi nel 2010-2011 a 137 richieste, 140 nel 2011-2012. “Un continuo crescendo che certifica il buon lavoro svolto in questi ultimi anni” sottolinea il dirigente del settore Servizi Socio Educativi, Giusi de Bari. “Favorire la conciliazione scuola-famiglia con procedure amministrative improntate alla massima trasparenza, sono i capisaldi di questo lavoro. Anche la graduatoria finale è stata formulata sulla base di criteri oggettivi che tengono conto, tra le altre cose, delle condizioni socio-economiche dei nuclei familiari e pertanto non suscettibili di scelte discrezionali”.
Aumenta la qualità del servizio e di pari passo aumenta il gradimento da parte delle famiglie. L’assessore ai Servizi Socio Educativi Luigi Roselli sottolinea come “in questi ultimi anni abbiamo lavorato a un nuovo modello di asilo nido tenendo in considerazione sia le esigenze dei bambini, sia quelle delle giovani coppie alle prese con impegni familiari e di lavoro. In questi ultimi anni sono state davvero tante le novità che hanno caratterizzato l’offerta formativa dell’asilo nido, migliorandone la qualità: l’ampliamento della struttura di via Don Minzoni, il tempo prolungato con il servizio mensa, progetti didattici specifici, i laboratori creativi, l’apertura straordinaria dell’asilo durante l’estate, le esperienze in piscina o al maneggio, l’allestimento di spettacoli per le famiglie con protagonisti gli stessi bambini”.
Il nido comunale di via Don Minzoni ha una capienza di massimo 69 posti: 27 bambini riammessi a cui si aggiungono i 42 nuovi ammessi. Le restanti domande risultate ammissibili in graduatoria potranno comunque essere soddisfatte grazie al convenzionamento tra Comune e asili nido privati. “Le famiglie che hanno presentato domanda potranno optare per un nido privato convenzionato con il Comune. Si tratta di strutture selezionate per la loro affidabilità e per l’esperienza nella formazione” spiega l’assessore Luigi Roselli.
“Le stesse famiglie possono scegliere a quale di questi asili affidare i propri bambini, sapendo di poterlo fare alle stesse condizioni economiche che il Consiglio Comunale ha stabilito per l’accesso all’asilo nido pubblico. In questo modo – conclude Roselli – grazie al convenzionamento tra Comune e i nido privati anche quest’anno sarà possibile scorrere la graduatoria e soddisfare le domande pervenute».