Molfetta, Guardia di Finanza e volontari WWF contro la pesca di frodo
MOLFETTA – 28.6.2005
Operazione congiunta dei militari della Stazione Navale della Guardia di Finanza di Bari e delle Guardie Volontarie del WWF Puglia in materia di repressione contro la pesca di frodo.
Sono stati effettuati diversi controlli nel territorio del Comune di Molfetta e precisamente lungo la banchina Seminario, in Via Giovinazzo e nei pressi dell'ex passaggio a livello denominato “Samarelle”. Durante l'attività di controllo sono stati sequestrati più di 1.500 ricci e denunciate tre persone.
Incredulità da parte dei militari della Guardia di Finanza e dei volontari del WWF quando al di sotto del cavalcavia Samarelle un signore che apparentemente smontava lavatrici e frigoriferi abbandonati per recuperare pezzi elettrici, arrotondava il proprio stipendio anche con la vendita di ricci di mare in una cornice dal punto di vista igienico-sanitario alquanto precaria, in un'area colma di rifiuti compreso anche serbatoi in eternit.
Siamo giunti ormai alla fine del fermo biologico del riccio di mare introdotto da norme nazionali in materia di pesca per garantire adeguati periodi di riproduzione del frutto. Purtroppo il WWF ha potuto constatare che durante tutto il periodo di divieto la vendita dei ricci di mare è stata ampiamente praticata senza nessun rispetto dei vincoli imposti e senza adeguati controlli da parte delle forze dell'ordine per tentare di arginare un fenomeno di assoluto illecito ambientale.