Molfetta calcio, oggi si conoscerà il suo destino: presentare domanda di ripescaggio o finire in Eccellenza. Le responsabilità del presidente Bufi e le voci di ritorno di Ennio Cormio
Ennio Cormio
MOLFETTA – Oggi è l’ultimo termine per presentare la domanda di ripescaggio per la Molfetta calcio in serie D, dopo la rovinosa retrocessione in Eccellenza.
L’attuale presidente Saverio Bufi, sul quale ricade buona parte della responsabilità e degli errori (anche di presunzione) che hanno portato a un pessimo campionato, come egli stesso ha riconosciuto, è stato abbandonato dai soci subentrati nel 2022 quando la società calcistica era già sull’orlo del fallimento accumulando debiti e non pagando gli stipendi da 4 mesi.
L’attuale dirigenza e il Molfetta calcio sono stati massacrati sui social per i tanti errori e l’incapacità di gestione del campionato. Ora Bufi spera che ci sia qualche altro socio che possa metterci i soldi.
Intanto l’ex presidente Ennio Cormio, genero di Sandro Fiore nella fortunata stagione calcistica della Molfetta, dopo essere stato defenestrato dallo stesso Bufi, sembra abbia fatto un pensierino al ritorno nella dirigenza e nella società, solo nel caso di ripescaggio in serie D.
Insomma, in queste ore le voci si rincorrono, ma solo i fatti diranno se la Molfetta calcio verrà ripescata in serie D o dovrà tornare in Eccellenza, con grande delusione per i suoi tifosi.
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