Molfetta, appuntamento con il giallo d'autore alla libreria "Il Ghigno"
MOLFETTA - Per mano mia è l’ultimo romanzo dello scrittore napoletano Maurizio de Giovanni che, come si legge in quarta di copertina, inaugura il nuovo ciclo incentrato sulla figura del commissario Ricciardi, un protagonista sui generis che merita qualche parola introduttiva. Luigi Alfredo Ricciardi, commissario di polizia nella Napoli fascista degli anni ’30, è un personaggio davvero singolare: ha la capacità di vedere i morti nel momento che precede l’ultimo battito di ciglia. Non solo. Ricciardi li ascolta mentre pronunciano le ultime parole. Questo potere, il Fatto, come lui lo chiama, non lo abbandona mai, è una condanna che lo costringe ad aggirarsi per le strade circondato da voci straziate che nessuno può sentire.
Siamo nella Napoli del 1931, a pochi giorni dal Santo Natale. Un funzionario della milizia portuaria e sua moglie sono stati brutalmente ammazzati nella loro casa a Mergellina. La donna, riversa a terra proprio all’ingresso della casa, giace in una pozza di sangue con un profondo taglio alla gola. Il marito, invece, è a letto, con il corpo martoriato da più di sessanta coltellate. C’è un particolare sul luogo del delitto: un presepe con una statuina mancante, quella di San Giuseppe, ridotta in pezzi e nascosta sotto il tavolino che accoglie il presepe. Anche questa volta i morti parlano a Ricciardi, ma le loro parole ultime non gli saranno di alcun aiuto.
L'appuntamento è per sabato 4 febbraio ore 20.00 presso la libreria Il Ghigno.