Molfetta, 2° appuntamento del percorso di informazione sulle tematiche referendarie
Laici con la coscienza sempre accesa
MOLFETTA - Le date del prossimo 12 e 13 giugno vedranno milioni di cittadini italiani impegnati nell’esprimere il proprio parere soprattutto in materia di gestione privata o pubblica del prezioso e vitale bene “acqua”.
L’orientamento contro la mercificazione dell’acqua, come cita un comunicato, è stato di recente espresso anche dalla nostra Diocesi che, aderendo al documento “Acqua: dono di Dio e bene comune”, ha ribadito come “L'acqua, per la sua stessa natura, non può essere trattata come una mera merce tra le altre e il suo uso deve essere razionale e solidale. La distribuzione dell’acqua ha dei costi, ma su di essa non si può fare profitto in quanto il diritto al suo uso si fonda sulla dignità della persona umana e non su logiche economiche”.
Per approfondire le ragioni del SI e quindi per operare scelte consapevoli e responsabili, vista l’alta posta in gioco che attiene al nostro futuro e a quello delle generazioni a venire, l'Azione Cattolica cittadina di Molfetta ha promosso un percorso interparrocchiale di informazione e sensibilizzazione sulle questioni poste dai quesiti referendari, in particolare su quelli dell’acqua, giunto al suo secondo appuntamento.
Il secondo dei tre incontri programmati si svolgerà oggi 19 maggio alle ore 19,15 presso l’Oratorio S. Filippo Neri (Parrocchia Cuore Immacolato di Mari) a Molfetta
Interverrannmo:
Michele Loporcaro, Comitato Regionale "2 Sì per l'acqua Bene comune";
Anna Maria Caputo, Avvocato;
Marco Pappagallo, Ricercatore Università degli studi di Bari.