Le novità dell’Ospedale Nord Barese (Molfetta-Bisceglie), bando di gara nell’autunno 2025
MOLFETTA - Alla commissione Bilancio della Regione Puglia si è parlato del progetto per la realizzazione dell’ospedale del Nord Barese tra Molfetta e Bisceglie, l’aggiornamento si è reso necessario per la verifica sullo stato di attuazione della programmazione finanziaria. Nel merito sono intervenuti in audizione l’assessore al bilancio, il sindaco di Bisceglie, il sindaco di Molfetta, il RUP della ASL BT, il direttore generale dell’Agenzia regionale ASSET, e l’RTP vincitore del bando di progettazione.
Il RUP dell’Asl BT Antonio Farano e Francesco Ruggiero del Raggruppamento Temporaneo di Progettazione, hanno detto che è stato consegnato il layout alla Asl BT di un immobile che sorgerà in territorio di Bisceglie al confine con Molfetta, ma che si attende ancora l’istanza di non assoggettabilità a Via e Vas. Successivamente, si potrà procedere all’elaborazione del piano di fattibilità tecnico economica da consegnare entro marzo 2025 e solo dopo questa data sarà convocata una conferenza di servizi per la raccolta di tutti i pareri, procedimento che si dovrebbe concludere entro il 5 giugno 2025. Nel giro di un mese la conclusione della conferenza dei servizi ci sarà l’ultima verifica del piano di fattibilità ai fini della validazione, dopo la quale si potranno avviare le procedure di gara che potrà essere bandita nell’autunno 2025.
Il gruppo di progettazione ha ribadito che le procedure ambientali e la fase della progettazione vanno in parallelo e che a fine marzo si darà seguito al procedimento di validazione.
Come assistenza al Rup c’è Asset, il cui direttore generale Raffaele Sannicandro è intervenuto per dire che la sua struttura è a disposizione ma che ancora non è stata investita sulle procedure Via e Vas, ribadendo che è importante sin dall’inizio condividere le varie fasi della progettazione.
Il sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano è intervenuto per dire che oltre a tutto il supporto possibile tecnico comunale che è pronto a dare, si auspica che la procedura si possa completare nel minor tempo possibile, esortando tutte le strutture regionali a seguire la procedura che è nelle mani dei tecnici.
Mentre il sindaco di Molfetta Tommaso Minervini ha espresso forti preoccupazioni considerato il rischio che si corre se non si dovesse arrivare in tempo ad utilizzare le risorse dell’accordo di programma straordinario di investimenti in sanità ex articolo 20 della legge n. 67 del 1988.
L’assessore al bilancio Fabiano Amati è intervenuto per rassicurare i sindaci di Molfetta e Bisceglie, evidenziando che la Regione si occupa dell’edilizia sanitaria a mezzo di diversi Assessorati, ma nella specifica sede di Commissione bilancio e programmazione, l’intento principale è quello di monitorare in modo quasi ossessivo le varie fasi sin dalla progettazione, fino alla realizzazione e l’avvio in esercizio delle strutture ospedaliere, per ciò che attiene il budget e la spesa.