La Settimana Santa di Molfetta va alla B.I.T. di Milano
Dar lustro a molfetta attraverso una delle sue più radicate tradizioni: la Settimana Santa. È con questo intento che l'arciconfraternita della morte, supportata dall'impresa “US comunicazioni”, ha dato avvio ad un progetto triennale di sponsorizzazione degli aventi che caratterizzano il periodo precedente alla Pasqua, cui particolare attenzione dedicano i cultori molfettesi. Il progetto, dal semplice nome “settimana Santa a Molfetta”, è stato oggetto di uno stand allestito presso la B.I.T ( Borsa Internazionale del Turismo) di Milano. Nei giorni della fiera, dal 22 al 25 febbraio, infatti, sono stati distribuiti circa diecimila pieghevoli con tutte le informazioni relative al programma delle processioni e dei riti legati alla Settimana Santa a Molfetta. Grande entusiasmo è stato mostrato non solo dai molfettesi residenti a Milano, ma anche da chi era all'oscuro delle nostre tradizioni ed ha usufruito delle informazioni offerte. Il 12 marzo, inoltre, è stato allestito presso l'aereoporto Bari-Palese un secondo stand. Anche in per occasione sono stati previsti depliant informativi per il pubblico, cartellonostica ed una proiezione di clip riguardanti le principali manifestazioni relative alla settimana santa. Un progetto questo nato con finalità ben precise. Come il dott. Stanzione, priore dell'arciconfraternita della morte, ha dichiarato in un commento visualizzabile sulla pagina on.line del giornale, “l'obiettivo che attraverso questo progetto si vuole raggiungere è la promozione dell' immagine della nostra città, attraverso una delle sue manifestazioni più belle e significative: la Settimana Santa. Si vuole, attraverso la testimonianza di fede e valori cristiani delle nostre processioni e riti che le precedono, raggiungere la sensibilità di chi visiterà Molfetta in quei giorni e farlo andare via da qui ricordando Molfetta come una città del sud in cui ancora vengono coltivati i valori umani e religiosi.” Ben lontano è il semplice turismo, mirato a smuovere l'economia locale piuttosto che le coscienze dei visitatori. L'auspicio che il progetto possa ridar vigore ad una città assopita dal punto di vista culturale, non può mancare. Ricordiamo che ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.settimanasantaamolfetta. it.