L’atto unico “In attesa” di Massimo Marino Memola di Molfetta ha vinto il premio “Sipario”
MOLFETTA - L'atto unico “In attesa” di Massimo Marino Memola di Molfetta, che in ottobre ha vinto a Milano il Premio Sipario sez. Due Personaggi, è stato pubblicato a fine marzo sul numero della rivista dello Spettacolo Sipario, dal titolo Speciale Autori Italiani per l'Europa, composto da testi di 15 autori, che, come sottolinea il Direttore responsabile Mario Mattia Giorgetti, è un vero volume di teatro.
Il testo è legato sia alle lontane e giovanili esperienze teatrali dell'autore, condotte a Molfetta nel Centro di Attività Teatrale L'Espressione con il fratello Manlio e un gruppo di amici, tutti dilettanti ma per un teatro impegnato (gruppi simili nacquero un po' dappertutto nell’Italia degli anni settanta), sia ai suoi studi e pubblicazioni sul teatro di Samuel Beckett.
L'atto unico, scritto durante i mesi del lockdown per il covid-19, si ispira a Finale di Partita di Samuel Beckett.
Hom, un vecchio, grasso e cieco, seduto su un trono traballante su una collina di rifiuti, che verrà sommersa quando tutti i ghiacci della terra si saranno sciolti, dialoga sulla catastrofe ambientale incombente e sulle responsabilità degli uomini con il suo servitore umanoide e sempre giovane gemello Cob.
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