L'assessore Tammacco replica e querela la consigliera Sasso
MOLFETTA – 24.9.2002
L'assessore alle Attività economiche e produttive dott. Saverio Tammacco in risposta alle dichiarazioni rilasciate dalla consigliera comunale della “Margherita” dottoressa Maria Sasso (nella foto), “rilevate le palesi e infondate dichiarazioni della stessa consigliera- afferma in un comunicato - l'unica possibilità di confronto resta l'aula del Tribunale. Ho conferito ampio mandato all'avv. Giuseppe Eugenio Minervini per tutelare la mia onorabilità sia istituzionale che professionale”.
Nello specifico l'Assessore puntualizza: “risulta in atti che il primo affidamento al Centro Studi Levante è avvenuto durante la gestione assessorile della Sasso (1999), a seguito di una gara d'appalto.
Successivamente, il Dirigente Affari generali (in data 30.10.2001) dovendo estendere la formazione ad altre 20 unità di personale dipendente (precedentemente non incluse) provvedeva ad assegnare, con atto dirigenziale, alla stessa struttura didattica il completamento della formazione (per un importo complessivo di £. 4.600.000).
Trattasi, dunque, di una procedura ordinaria vigente in qualsiasi Pubblica amministrazione italiana. Non vi è stato proprio nessun affidamento diretto! Pertanto, le dichiarazioni propalate risultano infondate oltre che proditorie e finalizzate a creare, non riuscendovi, clima di discredito generalizzato”.