L’Anpi Molfetta (Associazione partigiani) celebra la giornata della memoria
MOLFETTA - Il 27 gennaio 1945 le truppe dell’Armata Rossa entrarono, liberandolo, nel campo di concentramento di Auschwitz permettendo, tristemente, all’umanità di scoprire l’infamia e la vergogna dei crimini contro gli esseri umani perpetrati dalla follia criminale nazifascista.
A distanza di 77 anni, seppur il tempo porta via con sé gli ultimi superstiti di quel genocidio, è ancora viva la memoria di quei fatti affinché tali nefandezze rimangano in un passato irripetibile.
L’ANPI (Associazione partigiani) Molfetta “Giovanni e Tiberio Pansini” non si sottrarrà a tale compito in quanto dovere di tutti i partigiani, ed anche di tutti i cittadini, rinnovare l’impegno attivo nel presente contro tutto ciò che ha determinato l’insorgere della Shoah, del razzismo e della violenza.
Invitiamo quindi tutti i molfettesi a fermarsi ed a ricordare quanto è accaduto, perché sempre alta deve essere la soglia dell’attenzione e della memoria.
Affinché non si ripeta più. Affinché si resti sempre umani.