MOLFETTA- Il Pdl di Molfetta replica, con un comunicato preciso e diretto, alle opposizioni riguardo la mutata posizione sullo stanziamento di 300 mila euro per recuperare il “Francesco Padre”, peschereccio affondato nel ’94, e le salme dell’equipaggio molfettese. Decisione approvata dalla maggiornza nell’ultimo Consiglio comunale.
Segue il comunicato:
«Nell’ultimo Consiglio comunale - spiega Angelo Marzano, capogruppo del Pdl in Consiglio comunale - la sinistra molfettese ha votato contro l’assestamento al Bilancio di previsione che, tra le altre cose, conteneva la decisione di stanziare 300 mila euro per il recupero del “Francesco Padre”. Questa è semplicemente la verità: un dato di fatto incontrovertibile. Una verità oggettiva.
Che la sinistra abbia votato contro lo stanziamento di 300 mila euro per il recupero del motopeschereccio affondato - riprende l’esponente del Pdl - non è una nostra opinione, ma un dato di fatto che non si può negare. E se è vero che il Bilancio è un atto di particolare valenza politica, è altrettanto vero che di fronte alla concreta possibilità di favorire il recupero del “Francesco Padre” le distinzioni politiche non possono e non devono prevalere.
Questo dimostra, ancora una volta, la totale incapacità della sinistra nell’affrontare le esigenze della città. Tra l’altro – continua Marzano – al di là della decisione di votare contro l’assestamento di Bilancio, la sinistra è rimasta muta a proposito dei 300 mila euro stanziati per il recupero del peschereccio . In Consiglio comunale nessun partito di opposizione ha dichiarato il proprio sostegno a questa scelta del sindaco: almeno su questo punto specifico la sinistra avrebbe potuto distinguere la propria posizione, e invece non l’ha fatto.
Sonnecchiava, così come sempre sonnecchia di fronte alle questioni importanti che riguardano la città, mentre invece è sempre pronta a polemizzare per difendere interessi particolari, quando non addirittura personali. Ora ci aspettiamo – conclude il capogruppo del Pdl in Consiglio comunale - che i partiti di opposizione riconoscano di aver commesso un grave errore nel non sostenere l’impegno del sindaco Antonio Azzollini sul recupero del ‘Francesco Padre’.
Così come riconoscano che grave fu l’errore, nella seconda metà degli anni Novanta, di quel Governo guidato dalla sinistra che negò, su sollecitazione proprio del senatore Azzollini, l’autorizzazione al recupero del motopesca molfettese».
Pdl – Gruppo consiliare Molfetta