Il Parco di Ponente di Molfetta in completo stato di abbandono. Un lettore scrive a “Quindici” e fa appello al sindaco Minervini
MOLFETTA – Un lettore scrive a “Quindici” per segnalare lo stato di abbandono del Parco di Ponente a Molfetta.
Giriamo la sua lettera al nuovo sindaco Tommaso Minervini al quale il lettore si rivolge.
«Gent.mo Sindaco, le scrive il giovane studente e atleta convinto Luigi R., assiduo frequentatore del Parco di Ponente, dove, dopo diverse ore di duro studio universitario, vado ad allenarmi per non perdere la forma fisica. E’ piacevole trascorrere un’oretta utilizzando gli attrezzi del parco, anche perché condivido la mia passione con altri coetanei; infatti sono numerosi i ragazzi che si allenano presso questa struttura. Purtroppo sia io che gli altri ragazzi abbiamo notato che da circa tre mesi il Parco di Ponente è in uno stato di completo abbandono:
1 PROBLEMA CUSTODIA
Non è chiaro l’orario di apertura e chiusura del parco nelle ore pomeridiane. Infatti il pomeriggio i custodi aprono e chiudono il parco a loro piacimento e dopo SPARISCONO, per poi riapparire quando a loro fa comodo: praticamente una struttura pubblica, con annesso Anfiteatro resta INCUSTODITA!!! A volte il Parco resta aperto perché nessuno lo chiude. Questo accade perché il controllo è inesistente e i custodi lo sanno benissimo!!! Spesso siamo costretti, nostro malgrado, a scavalcare il cancello per poter entrare nella struttura e allenarci, infrangendo le regole del vivere civile e rischiando di farci male.
2 PROBLEMA ALBERI PERICOLANTI
La settimana scorsa mentre eseguivo degli esercizi di corsa sul vialetto alberato sono stato sfiorato, dalla caduta di un grosso ramo di un albero, che per un pelo non mi è arrivato in testa. Nella stessa giornata un altro grosso ramo è caduto fuori dalla recinzione del parco sfiorando un’auto parcheggiata su via E. Fermi. Sono diversi gli alberi che hanno grossi rami appesi, che possono cadere da un momento all’altro e provocare tragiche conseguenze. Non sarebbe il caso di far potare questi alberi per rinforzarli ed eliminare i rami pericolanti? Stiamo aspettando che qualcuno si faccia male seriamente?
3 PROBLEMA PULIZIA
Purtroppo la pulizia nel Parco di Ponente lascia molto a desiderare: lungo i vialetti alberati buste di immondizia, bottiglie di birra, cartoni di pizza ecc. ecc. Sono stati avvistati anche dei grossi topi che passeggiavano indisturbati!!
Gent.mo Sindaco le ricordo che il Parco di Ponente è il fiore all’occhiello di Molfetta per la presenza dell’Anfiteatro e delle numerose manifestazioni estive che vengono svolte. Inoltre sono numerosi i bambini che lo frequentano accompagnati dai genitori o dai nonni. So benissimo che Lei ricopre la carica di Sindaco da poco tempo e che ci sono problemi più importanti da risolvere. Spero soltanto che prenda a cuore la mia lettera, verifichi quanto prima e di persona quanto ho scritto, per risolvere la situazione. Farebbe la felicità di un numeroso gruppo di giovani universitari, che dopo un’intera mattinata sui libri, hanno voglia di incontrarsi per fare sana attività fisica sulle attrezzature sportive del parco e per correre tranquilli sul vialetto senza il rischio dei rami cadenti, entrando negli orari consentiti, dal cancello principale, senza scavalcare, attentamente “controllati” da custodi SEMPRE PRESENTI!!! Sarebbe il massimo se la pulizia fosse fatta con più frequenza.
La ringrazio anticipatamente e La saluto».
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