Il consigliere del Pd Annalisa Altomare (Pd) passa all'opposizione del consiglio comunale di Molfetta che elegge il nuovo consigliere della Multiservizi l'ing. Leo Amato, destinato alla presidenza
Tre consiglieri dell'opposizione di centrodestra votano con la maggioranza
MOLFETTA - E’, in pratica, il passaggio all’opposizione della consigliera comunale del Pd Annalisa Altomare il fatto più clamoroso della seduta del consiglio comunale di questa sera, almeno a giudicare dalle dichiarazioni fatte in aula. L’Altomare, che pure sostiene il candidato presidente del Pd alla Regione, Michele Emiliano, ha pronunciato alcuni interventi molto critici anche contro la maggioranza della quale fa parte anche il suo partito (chissà cosa ne pensa lo stesso Emiliano, che, tra l’altro è anche segretario regionale del Pd). Ma Annalisa sembra ormai un cane sciolto: probabilmente si sente isolata nel partito e quindi avrà ritenuto di essere fuori della disciplina del gruppo.
L’altro elemento politico importante è la scelta di 3 consiglieri di opposizione di votare a favore del nuovo membro del consiglio di amministrazione della Multiservizi, l’ing. Leo Amato (foto) 37 anni, che sarà poi il nuovo presidente della società partecipata del Comune, prendendo il posto del dimissionario Piero de Nicolo, della cui area lo stesso Amato fa parte. In pratica, si è ricomposta una eventuale frattura, che avrebbe potuto creare problemi alla maggioranza di centrosinistra e allo stesso sindaco Paola Natalicchio.
La scelta di votare a favore dei tre consiglieri dell’opposizione non ha alcun significato politico, ma rappresenta solo un’attestazione di stima nei confronti del designato. Amato è stato eletto con 18 voti (15 della maggioranza). Probabilmente Annalisa Altomare, vista la sua posizione critica, avrà votato scheda bianca.
Annalisa Altomare, che, come avviene da un po' di tempo, appariva molto nervosa e agitata, ha interrotto più volte, con battute poco felici, anche il sindaco mentre parlava, accusando l'amministrazione, della quale fa parte, di non fare nulla, soprattutto il piano dei servizi. A questo punto, dopo l'ennesima battuta pesante di Annalisa, Paola Natalicchio ha preferito uscire dall'aula e non ascoltarla più.
Amaro il commento del sindaco Paola Natalicchio al termine del consiglio: "Ho avuto un brutto scambio in aula con la consigliera Annalisa Altomare con cui, evidentemente, ci troviamo a parlare linguaggi differenti. Me ne dispiaccio. Mi scuso per aver tradito nervosismo e aver interrotto un intervento sull'urbanistica a cui tenevo molto, poiche' in sottofondo colpita da battute assai sgradevoli e improprie, tanto piu' sorprendenti perche' provenienti dai banchi della maggioranza. Questa non e' dialettica interna. Mi amareggia tutto questo perche' nel 2013 chiesi personalmente ad Annalisa di unirsi alla nostra campagna elettorale perche' ero convinta che la sua esperienza potesse essere indispensabile per tutti noi. Ma lo dico fuori dai denti: pretendo rispetto. Altrimenti sarebbe piu' onesto passare all'opposizione. Buona notte".
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