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Il Comitato civico spontaneo ha incontrato i residenti del quartiere Madonna dei Martiri di Molfetta
04 luglio 2014
MOLFETTA
– Il Comitato civico spontaneo di Molfetta ha incontrato i residenti del rione Madonna dei Martiri. Al termine dell’incontro, è stato diffuso il seguente comunicato: «Sabato 28 giugno, Noi del Comitato Civico Spontaneo Molfetta, abbiamo incontrato i residenti del Rione Madonna dei Martiri discutendo, per oltre due ore, delle problematiche del quartiere. Ad accompagnarci, giunti sul posto con una numerosa delegazione, è stato Domenico la Forgia, residente e portavoce del quartiere che da tempo combatte e mette in luce le tante criticità legate al rione. L’ospitalità e la disponibilità dei residenti è stata notevole e ci ha consentito di prendere visione di tutte le problematiche presenti, sia nell'ambiente esterno sia all’interno delle abitazioni. Con stupore e profonda amarezza, abbiamo verificato che si “sopravvive” in evidenti condizioni disagiate: tutti gli appartamenti sono interessati da infiltrazioni nelle murature e gravi crolli d'intonaco che rappresentano un pericolo costante per l'incolumità dei residenti; le condizioni igienico-sanitarie sono pessime con addirittura la presenza di topi e scarafaggi che popolano il quartiere e che in alcune occasioni sono anche sbucati dai sanitari; il verde pubblico è pressoché nullo e lasciato all'incuria totale; inesistenti le benché minime condizioni di sicurezza con addirittura il muro in cemento vicino il mare e che fronteggia la basilica in evidente pericolo di crollo e da cui fuoriesce materiale ferroso arrugginito gravemente nocivo. Il già deprimente quadro finora rappresentato, è poi completato da un'assenza di segnaletica stradale verticale e orizzontale, da rallentatori ormai deteriorati che non scoraggiano affatto gare auto/motociclistiche, da un arredo urbano deturpato e dalla mancata apertura della villetta adiacente la basilica, e di proprietà del Comune, che sistemata rappresenterebbe una sorta di parco giochi per i bambini del quartiere. Appresi i gravi disagi denunciati dai residenti, abbiamo assicurato agli stessi la volontà di agire e di non lasciali soli. In particolare, ci siamo impegnati a: 1) dialogare con l'Istituto Autonomo per le Case Popolari di Bari, al fine di verificare se ci siano le condizioni per dirimere almeno le urgenze degli stabili, e in tal senso si è già tenuto un primo incontro con la richiesta da parte dello stesso IACP di un dossier che evidenzi le più gravi necessità; 2) inviare una lettera aperta al Sindaco e all'amministrazione tutta, con la quale chiedere la risoluzione delle 5 criticità più indispensabili ed essenziali, ovvero la disinfestazione dell’area che ci riferiscono non sia stata ancora fatta, il rifacimento del muro pericolante in prossimità del mare, la potatura e cura del verde pubblico, la riapertura e messa in sicurezza della villetta adiacente la basilica e infine il perfezionamento della segnaletica stradale con l’apposizione di nuovi rallentatori. Questo è quanto chiediamo e richiedono i residenti stessi, auspicandoci che le istituzioni preposte, nello spirito di collaborazione che contraddistingue la loro e la nostra azione, s’interessino per davvero e si ritorni, finalmente, a dare dignità a un quartiere troppo spesso dimenticato e utile solo per vane e futili promesse elettorali.” Per segnalazioni e/o informazioni:
comitatospontaneomolfetta2018@gmail.com
Il Comitato:
Pietro Mastropasqua, Antonello Pisani, Giacomo Rossiello, Robert Amato, Saverio Bufi, Saverio Digioia, Roberto Sciannamea, Giacomo Piepoli, Fabio Petruzzella, Vittorio Sasso, Andrea de Gennaro, Nico Bufi, Paola Latino, Gerardo de Marco, Pino Catalano, Michele la Grasta, Salvatore Mancini, Domenico de Gennaro, Marco Boccassini, Paola Mastropasqua, Raffaele Bronzuoli, Enza de Gioia, Domenico Altamura, Alessandro Camporeale
,
Cosmo Piergiovanni,
Antonio De Bari, Nicolò Francesco Memola, Michele Memola, Vito Samarelli, Massimo Gadaleta, Nicola Visaggio, Giovanni Capurso».
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MARTIRODDA
05 Luglio 2014 alle ore 13:12:00
COMPLIMENTIAMOCI CON QUESTO NUOVO COMITATO SPONTANEO CHE RAPPRESENTA TUTTI I QUARTIERI DI MOLFETTA CHE PARE LI VOGLIA VISITARE UNO PER UNO VISTO CHE GLI ESISTENTI GIA' SOLO PER FAMA MA SENZA NUMERO ALLA PORTA E NEPPURE RECAPITO E-MAIL PER NON RACCOGLIERE LAMENTELE ALLO STESSO MODO COME ABITUDINARIAMENTE FANNO NELLA STRAGRANDE MAGGIORANZA I CONSIGLIERI COMUNALI CHE SONO SEMPRE INDAFFARATISSIMI PER DARE SEGUITO ALLE DIRETTIVE DI PARTITO E COALIZIONE.INVITO GLI SPONTANEA AD AFFACCIARSI INSISTENTEMENTE A RIDOSSO DELLA STAZIONE FERROVIARIA ED AD ESAMINARE IL TUTTO IVI COMPRESO SE SUSSISTE LA POSSIBILITA' DI RICHIEDERE UN'ORDINANZA SINDACALE A TUTELA IGIENICO SANITARIA DELLE STRADE PRIVATE OBBLIGATORIAMENTE APERTE AL PUBBLICO PARADISO DEI NON RIMOTORI DELLE CACCHE DEL LORO FIDO E CONDOMINI VOLENTEROSI DI VIARIA PERCHE' NON EVITANO GLI ESCREMENTI DEI VOLATILI NELLA STAGIONE TORRIDA PROPIZIA AL DIFFONDERSI DELLA PATOLOGIA.AUSPICHIAMO SOLLECITO INTERESSAMENTO
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tommaso gaudio
04 Luglio 2014 alle ore 20:12:00
Ribadisco anche io la domanda retorica che ho fatto (e, non solo io) qualche giorno fa, quando c'è stata la notizia della costituzione del Comitato. Molti sconosciuti, tanti CONOSCIUTI ma sempre restati nell'ombra, fino ad un anno fa. Allora, cari "comitanti", che cosa vi ha tratto dal vostro più che decennale letargo? Adesso che avete scoperto, ERA ORA!, che il Quartiere è malmesso - E' UNA NOVITA', PER CASO???? - che si fa?
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mettiamo ordine
04 Luglio 2014 alle ore 16:37:00
Allora le case del Rione Madonna dei Martiri o sono di proprietà dello IACP (Istituto Autonomo Case Popolari) oppure riscattati allo stesso dagli abitanti e quindi private. Pertanto tutto ciò che c'è da riparare nel quartiere e che non riguardano beni comunali devono essere riparati dallo IACP e/o dai privati propietari. Mettere foto di appartamenti fatiscenti o portoni in rovina imputando all'Amministrazione Comunale l'incuria degli stessi è un falso storico, Delle due l'una o i membri di questo Comitato Spontaneo sono degli ignoranti (nel senso etimologico della parola) oppure dei mistificatori che fanno demagogia per raccogliere qualche voto alle prossime elezioni. E questo sarebbe il "nuovo che avanza" nel centrodestra molfettese? Stimme proprie frecate allore.
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cittadino stanco
04 Luglio 2014 alle ore 13:52:00
Fanno proprio sorridere questi personaggi del comitato spontaneo.Per dieci anni,alcuni di loro,sono stati i galoppini di alcuni figuri,ultimamente trombati,del centro destra che eseguivano gli ordini del loro capo.Adesso si sono svegliati dal lungo letargo e hanno anche il coraggio di criticare dopo aver fatto i quaracquaracqua'!!!A daisc è nudd!!!
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Anna Binetti
04 Luglio 2014 alle ore 12:41:00
Ma a strumentalizzare è anche il cosiddetto comitato del quartiere Madonna dei martiri su Facebook che vuole accendere il fuoco contro il sindaco. Forse sono sobillati dal centrodestra, ma certamente non sono autonomi. Valli a capire a questi o a questo perché sembra che questo comitato sia fatto da una sola persona. Mediate gente meditate
Rispondi
Corrado Germinario
04 Luglio 2014 alle ore 12:11:00
Ma i rappresentanti del Comitato spontaneo non sono tanto spontanei, li conosciamo tutti, sono esponenti del centrodestra. Ma fino a ieri dove stavate. Tutti questi problemi c'erano e ci sono da anni e voi col vostro sindaco Azzollini non avete fatto nulla, avete solo obbedito agli ordini e abbandonato il quartiere. oggi vi svegliate. come se i problemi così grossi, in cui è coinvolto anche l'istituto case popolari (che c'entra il Comune, con la condizione delle palazzine?) si possano risolvere in un anno. Cercate di essere seri e non strumentalizzare la povera gente e i poveri, come fate abitualmente voi di centrodestra, come avete fatto con i disoccupati e quelli che chiedono assistenza. Signori, poche chiacchiere e cercate di fare l'opposizione che non la sapete fare.
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a. delvescovo
04 Luglio 2014 alle ore 11:31:00
Questa è la "scoperta dell'acqua calda". Tutte le problematiche evidenziate sono state denunciate da anni alla Politica. La vecchia amministrazione di destra ha sempre letteralmente dimenticato il nostro quartiere; la nuova amministrazione si è vista con più assiduità ma anche loro ad oggi non hanno provveduto a niente. Come residente del quartiere lascio ai nuovi il beneficio del poco tempo a disposizione. Ma auspico che al più presto, come si sta facendo in altre zone di Molfetta, risolva i nostri problemi. Io nei nuovi ho fiducia perchè ho visto che è gente seria e che si impegna seriamente sui problemi. A questo Comitato spontaneo, fatto da gente che ha sempre gravitato nell'ambito della vecchia politica (intendo dei soliti nomi che hanno scorrazzato per anni nella nostra città) dico state a casa noi del quartiere non abbiamo bisogno di vostre strumentalizzazioni.
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