Guardia di Finanza effettua “controlli a tappeto” in tutta la provincia
BARI – 15.8.2004
Si è concluso il decimo degli “interventi a massa” disposti dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bari a contrasto delle attività illecite nei diversi settori istituzionalmente affidati al Corpo.
Anche in questa circostanza circa 45 pattuglie hanno tenuto sotto controllo le diverse arterie stradali, perlustrando le zone abitate e non, per prevenire e reprimere eventuali condotte illecite.
Oltre 130 finanzieri, in abiti civili ed in uniforme, hanno effettuato controlli presso esercizi pubblici per l'accertamento di violazioni agli obblighi del rilascio di scontrini e ricevute fiscali nonché per rilevare i prezzi al consumo di taluni generi, su strada in materia di beni viaggianti, presso i locali di intrattenimento per la prevenzione e repressione del traffico e spaccio di stupefacenti. Taluni controlli hanno riguardato gli adempimenti connessi al rispetto della normativa sul lavoro.
Nel corso dell'attività di servizio le Fiamme Gialle hanno controllato:
numerosi automezzi ed altrettanti soggetti, riscontrando 17 infrazioni al codice della strada, eseguendo il fermo amministrativo di 2 ciclomotori per guida senza casco, mentre in materia di beni viaggianti sono stati redatti 8 verbali di operazioni compiute.
107 esercizi commerciali.
In particolare, sono stati contestati rilievi nei confronti di 43 esercenti per mancato rilascio del documento fiscale e controllati 106 clienti.
19 attività (commercio al dettaglio di frutta, verdura, rosticcerie, pizzerie, osterie e birrerie con cucina, bar e caffè, gelaterie, lavanderie e calzature) sono stati oggetto di monitoraggio dei prezzi al consumo dei generi commercializzati.
Nel settore del “lavoro sommerso” sono stati scoperti 38 lavoratori non in regola con le vigenti prescrizioni di carattere fiscale e contributivo, dei quali 2 minori.
Infine sono stati sequestrati modiche quantità di hashish nei confronti di 2 responsabili, uno dei quali è stato denunciato a piede libero alla competente A.G., mentre l'altro è stato segnalato al Prefetto.