Festa della Pace del Centro sportivo italiano di Molfetta
MOLFETTA - “La pace non è un sogno: può diventare realtà, ma per custodirla bisogna esser capaci di sognare” Nelson Mandela.
Si è svolta, nella nostra diocesi, la giornata della pace, festeggiata dai ragazzi dell’ACR con aquiloni, palloncini e cortei, riempiendo le piazze e le strade facendo sentire a tutti la parola pace!
Questa festa è stata vissuta in collaborazione tra l’Azione Cattolica e il Centro Sportivo Italiano, in quanto, quest’ultimo, è stato promotore di un’attività di pace e sport nei territori di Haiti colpiti dal terremoto e distrutti.
Il Centro Sportivo ha mandato in quei territori dei responsabili che hanno avuto il compito di ricostruire campi di gioco e formare animatori per insegnare ai bambini a giocare e per far ritornare loro il sorriso dopo tanta sofferenza.
Allora qual è stato il compito dei ragazzi dell’ACR?
Hanno finanziato quei territori con l’acquisto di un aquilone da far volare con la serenità e la pace che solo i bambini hanno.
Alla festa hanno partecipato anche il Presidente del CSI Massimo Tavella e il Consigliere Elisabetta de Gennaro, i quali hanno spiegato ai bambini quanto sia importante il gioco e le regole che aiutano a vivere in pace e ad avere rispetto sempre per il proprio amico e per l’avversario, nella vita così come nel gioco.
La pace è una cosa importante e va trasmessa sempre e portata nella vita di tutte le persone che si incontrano e questo ce lo insegnano tutti i più piccoli.
Allora un solo pensiero deve diffondersi: Facciamo volare gli aquiloni e liberiamo la pace!