Evasione fiscale, la Guardia di Finanza recupera circa 900mila euro nel settore immobiliare
MOLFETTA - Militari della Tenenza Guardia di Finanza di Molfetta, dopo di una complessa attività di verifica fiscale – caratterizzata da una dettagliata analisi economica e finanziaria - effettuata nei confronti di una società, con sede legale in Terlizzi, esercente l'attività di impresa edile, hanno constatato che a far data dall'anno 2004, la stessa aveva sottofatturato per la vendita di immobili.
Il meccanismo evasivo, scoperto grazie ad un'intensa attività info-investigativa, ha portato ad esaminare ogni contratto di compravendita con opportune rilevazioni di ogni movimentazione finanziaria posta a base di ciascuna transazione immobiliare.
I successivi accertamenti hanno permesso di accertare che la maggior parte degli acquirenti aveva chiesto mutui ad istituti bancari per somme nettamente superiori ai valori delle compravendite risultanti sia negli atti notarili che nei documenti fiscali. Ulteriori riscontri permettevano di accertare che gran parte delle movimentazioni erano costituite da forme di pagamento “in nero”, di solito, in contanti o in assegni trasferibili, incassate sui conti personali degli stessi imprenditori, consentendo in tal modo di sottostimare i reali valori delle compravendite.
Al termine dell'attività ispettiva sono stati segnalati per il recupero a tassazione, ai competenti uffici finanziari, circa 900mila euro di elementi positivi di reddito ai fini delle Imposte Dirette e ai fini IRAP e circa 120mila euro di IVA dovuta.