Di Gioia: sono la memoria storia della vita amministrativa
Lillino di Gioia, 63 anni, ingegnere. È presentato da Riscatto della città, Ambientalisti, Dc, Laboratorio, Primavera pugliese, Pensionati.
1 - «Io costituisco la memoria storica della vita amministrativa della città, so tutto delle varie problematiche, da come e quando sono sorte a come si sono sviluppate.
Nessuno può vantare un pedigree politico-amministrativo come il mio, diciannove anni in Consiglio comunale, assessore regionale, per qualche mese sindaco, per non parlare nel ruolo nella Dc.
Mi pare il miglior viatico per poter affrontare il ruolo di sindaco, con competenza e conoscenza della macchina amministrativa».
2 - «La città sotto il profilo programmatico vive di rendita della programmazione degli anni '80, in cui io ho avuto un ruolo decisivo.
Si diversificava allora lo scenario dello sviluppo, che non poteva più essere incentrato solo sull'edilizia, ma che riguardava le Zone artigianale ed Asi, il porto, l'incentivazione del turismo, il recupero del centro storico, l'ambiente, con il depuratore e l'impianto di compostaggio.
Dopo non è stato introdotto un solo elemento di novità. A questo punto, dopo più di vent'anni, mi pare che il nodo cruciale sia quello dell'esecuzione delle parti relative ai servizi per tutta la città, quella costruita e quella in espansione.
Ad ogni modo, è necessario riavviare la fase programmatica, dopo aver fatto delle verifiche su quanto è stato completato e quanto no, aprendo un confronto a tutto campo, anche per capire di cosa la città ha davvero bisogno».