Scroll
X
Effettua il Login
Recupero Password
Direttore Responsabile:
Felice de Sanctis
Home
Cerca
Giornale
Speciali
La città
Link
Redazione
Registrati
Login
Contatti
Primo piano
Economia
Cronaca
Politica
Cultura
Attualità
Sport
“Critical Mass”, ieri mattina la prima biciclettata per le vie di Molfetta
Il neo-movimento locale per l'uso delle strade, anche per le due ruote senza motore, ha mosso i primi passi snodandosi in un pacifico, colorato e allegro corteo che dalla stazione ha percorso le vie della cittadina
29 novembre 2010
MOLFETTA –
La “
Critical Mass
” è ufficialmente ‘sbarcata’ a Molfetta.
Il movimento, già presente in moltissime città italiane, trae le sue origini dai ciclisti che negli Usa, San Francisco 1992, iniziarono a rivendicare l’uso delle strade anche per le biciclette nella massima sicurezza e come mezzo alternativo all’invasione di rumori e gas delle automobili.
Così ieri mattina c’è stato il battesimo per il gruppo di Molfetta che ha sfilato, partendo dalla stazione ferroviaria, per le vie del centro, arrivando fino a corso Umberto e sostando poi davanti al Duomo. Poi la marcia è ripresa per le vie della città vecchia, con sosta davanti al Municipio, percorrendo il lungomare Colonna fino alla sede dell’Inps.
«E’ il nostro primo giorno – commentano i membri del movimento – Abbiamo prima creato un gruppo su Facebook, “
Molfetta in bicicletta
” per raccogliere le prime adesioni che poi sono arrivate tramite giri di e-mail e poi tramite un passaparola. Siamo soddisfatti del numero raggiunto oltre ogni aspettativa considerando che non abbiamo pubblicizzato molto l’iniziativa preferendo l’adesione spontanea dei cittadini invitandoli – sottolineano - a considerare che un modello di mobilità alternativa e sostenibile è possibile e non costa nulla».
Il colorato e allegro corteo, che contava già oltre 30 persone, ha voluto, seguendo il classico stile delle “Critical Mass” del mondo, anche provocare chi non sa più far a meno di un’automobile pure per fare 100 metri, sorprendendo chi si recava verso il porto, fermo per la solita coda di macchine che si forma tra la villa comunale verso il borgo.
«Oltre a voler provocare e creare ‘disagio’ agli automobilisti – chiariscono gli organizzatori – il messaggio che deve passare è che non si deve avere paura di girare in bicicletta per la città. Inoltre pensiamo che una pista ciclabile sia facilmente costruibile se solo ci fosse la volontà. In precedenza infatti – fanno notare - sul lungomare esisteva una pista, e ci sono anche dei cartelli verso la prima Cala, a testimonianza che i progetti da cui tutti possono trarne beneficio col tempo vengono abbandonati a se stessi e quindi muoiono».
Ricostruire una cultura della pedalata in prospettiva di un uso più diffuso della bicicletta, come ogni città di mare, se ben gestita, ne è un chiaro esempio.
Questa la sintesi del messaggio della “Critical Mass’ molfettese che ha in progetto di rinnovare l’appuntamento ogni ultima domenica del mese, partendo sempre dalla stazione.
«Siamo convinti – concludono – che la presenza di piste ciclabili, oltre a essere salutare per chi pedala e risolvere un po’ il problema del traffico e del conseguente inquinamento, possa dare nuova vitalità e linfa a tutta la città soprattutto – concludono – in quelle zone del centro, e non, che dopo la crescita della zona commerciale non sono più frequentate».
In effetti tutto andrebbe in direzione di un bene comune, senza snaturare, con progetti costosi e lunghi da realizzare, l’essenza, l’anima della città rispettando quei luoghi che rappresentano non solo la memoria storica del paesaggio.
© Riproduzione riservata
Autore:
Domenico Sarrocco
Nominativo
Obbligatorio
Email
Obbligatorio
Messaggio
Obbligatorio
Non verranno pubblicati commenti che:
Contengono offese di qualunque tipo
Sono contrari alle norme imperative dell’ordine pubblico e del buon costume
Contengono affermazioni non provate e/o non provabili e pertanto inattendibili
Contengono messaggi non pertinenti all’articolo al quale si riferiscono
Contengono messaggi pubblicitari
""
Il Biricchino
29 Novembre 2010 alle ore 18:09:00
EUREKA! EUREKA! Alla sorpresa si aggiunge lo sbigottimento! La "Critical Mass" è "sbarcata" a Molfetta! A quale banchina del nuovo porto è ormeggiata? E perchè non siamo stati avvertiti prima? Eeeeeeeeee, biricchini questi nostri amministratori: hanno voluto farci una sorpresa a compimento dell'opera. Mi sistemo alla men peggio e mi avvio verso il nuovo porto, alla banchina d'ormeggio della "Critical Mass". Ma guarda un po' chi lo doveva dire, una birichinata amministrativa! Bravi comunque, anche se la delusione resta. Potevamo festeggiare lo "sbarco" e l'attracco, con i gonfaloni associativi. Va bhe! Il prossimo "sbarco" non ci deve sfuggire. Tutti in banchina!
Rispondi
Classifica della settimana
01 febbraio 2025
Cronaca
Un ragazzo di 16 anni di Molfetta muore in un incidente su via Terlizzi. Il cordoglio del sindaco
30 gennaio 2025
Attualità
Questa sera all’Aneb di Molfetta si parla dello scalo 1947-2015 ascesa e declino dell’industria cantieristica locale
29 gennaio 2025
Attualità
Invito all’incontro formativo per genitori “youth in mind” al Liceo “Da Vinci” di Bisceglie
01 febbraio 2025
Attualità
Risparmio tradito, a rischio le polizze della FWU Life Insurance. UNC: “Coinvolti almeno 120.000 risparmiatori italiani, molti anche in Puglia”
29 gennaio 2025
Cronaca
Sostituzione della mattonella all’asilo di Levante: il Comune di Molfetta indugia: in attesa della… gara di appalto o dell’intervento della… Multiservizi?
01 febbraio 2025
Cronaca
Questa sera Molfetta si illumina di blu per dire “Stop alle bombe sui civili”
Quindici OnLine - Tutti i diritti riservati. Copyright © 1997 - 2025
Editore Associazione Culturale "Via Piazza" - Viale Pio XI, 11/A5 - 70056 Molfetta (BA) - P.IVA 04710470727 - ISSN 2612-758X
powered by
PC
Planet