Conclusa l'operazione finanziaria di fusione tra Abaco Molfetta e Aisoftw@are Milano
MOLFETTA – 1.8.2005
E' andata felicemente in porto l'operazione finanziaria di fusione tra la Abaco Software & Consultino di Molfetta (nella foto, la sede della società nella zona industriale) e la milanese Aisoftw@are è tecnicamente conclusa. Dopo l'approvazione da parte dell'assemblea dei soci di AIS, è toccato all'assemblea dell'azienda di Molfetta, che ha approvato il progetto a cui il Consiglio d'amministrazione aveva già dato il parere favorevole.
Abaco Information Service Srl (interamente detenuta da Abaco Software & Consulting Spa) è stata dunque incorporata in Aisoftw@re Spa. Abaco deterrà il 54,32% del nuovo gruppo, al prof. Gardin, amministratore di AIS, resterà l'8,80%, mentre il 36,88% del capitale flotterà sul mercato.
L'operazione, che sarà ufficiale entro ottobre, dopo una serie di adempimenti tecnici, è finalizzata alla quotazione al Nuovo Mercato di Abaco, che è già tra le più importanti aziende italiane del settore Itc. Un'azienda che conta circa 500 tra dipendenti e collaboratori, di cui oltre la metà giovani informatici pugliesi, e che nel 2004 ha fatturato 28 milioni di euro, sviluppato quasi interamente fuori dalla Puglia.
La nuova realtà ha l'obiettivo di entrare nella top ten italiana del settore software e servizi It, "sfruttando sinergie e complementarietà dei mercati di riferimento delle due aziende", sottolinea Domenico Favuzzi, presidente e amministratore delegato di Abaco Software & Consulting, che lunedì, al termine del consiglio d'amministrazione di Aisoftw@re, sarà nominato anche amministratore delegato della nuova società.
AIS post fusione fatturerà proforma alla fine del 2005 circa 50 milioni di euro, con un Ebitda previsto di 6 milioni.