Centrosinistra: la Margherita rinvia ogni decisione sulle primarie
MOLFETTA – 7.1.2006
La Margherita prende ancora tempo. E' questo l'esito del direttivo aperto ad iscritti e simpatizzanti di questo partito che si è svolto nella serata di ieri. Una riunione “fiume”, dai toni a tratti anche drammatici, che era stata convocata per porre, a distanza di oltre un mese dalle consultazioni primarie dello scorso 4 dicembre, un punto fermo sulla questione della legittimazione politica del risultato emerso dalle urne e quindi sul riconoscimento di Lillino Di Gioia quale candidato sindaco del centrosinistra, ma che alla fine si è chiusa ancora con un rinvio e con un aggiornamento a giovedì prossimo. L'assemblea si è limitata a prendere atto e ad approvare la relazione presentata dal coordinatore locale, Cosimo Altomare, che ha espresso tutto il disagio esistente all'interno di buona parte della coalizione, e della stessa Margherita, per l'esito delle primarie, e che, pur non mettendo in discussione il risultato formale e strettamente numerico conseguito da Di Gioia, ha evidenziato la necessità di un ulteriore approfondimento di carattere politico tra i partiti dell'Unione al fine di scongiurare, verificando anche l'ipotesi di una eventuale candidatura alternativa, spaccature all'interno del partito e della coalizione. Intanto resta fissato per lunedì l'incontro convocato dallo stesso Lillino Di Gioia con le forze politiche di centrosinistra per proseguire nel percorso, indicato nel corso della riunione del 3 gennaio, di avvicinamento alle elezioni amministrative della prossima primavera. Resta da chiedersi quale possa essere l'utilità di questi appuntamenti, permanendo tale situazione di forte instabilità ed incertezza nell'ambito della coalizione.
Giu. Cal.