CALCIO - Molfetta - Castellaneta 0-0, gara delle occasioni mancate
MOLFETTA – 16.3.2004
Pareggio a reti inviolate tra il “Molfetta calcio” e il Castellaneta. Un risultato tutto sommato giusto per quanto hanno fatto veder in campo le due squadre. Minuto di raccoglimento all'inizio per le vittime dell'attentato terroristico di Madrid, seguito con compostezza ed assoluto silenzio. Il Molfetta in maglia bianca, si presentava con un inedito 3-5-2, con i difensori esterni De Candia e Martinelli sulla linea mediana, a centrocampo Di Vittorio d'avanti alla difesa, Buccheri in cabina di regia e Anaclerio di supporto alle punte Uva e Murolo.
Il tema tattico era scontato: lancio in avanti alla ricerca di Uva che in acrobazia cercava di servire Murolo o favorire l'incursione di qualche centrocampista. Il Castellaneta non si chiudeva e cerava colpire in contropiede con azioni manovrate, grazie a un centrocampo che aveva libertà di azione per la mancanza di filtro dei molfettesi. Iniziavano bene il “Molfetta calcio” con uno scambio a limite tra Murolo e Uva che però sparava alto. Al 5' un avventato retropassaggio di Sigrisi metteva l'attaccante Milone in condizione di concludere, ma Panebianco sventava in angolo. Sugli sviluppi Staffieri dal limite colpiva a volo, ma il tiro sorvolava di poco la traversa. Al 15' dalla trequarti Martinelli serviva Uva che di testa appoggiava a Murolo, il cui diagonale veniva respinto dal portiere. Al 20' Murolo in area si liberava del proprio marcatore, ed era bravo il portiere a chiudere lo specchio della porta. Al 35' ancora Murolo servito da Uva, solo in area sbagliava la mira.
Nel secondo tempo il tecnico Barione sostituiva Lamanuzzi con De Candia, nell'intento di portare una spinta più efficace sulla fascia sinistra. Anche se in maniera disordinata i locali spesso andavano al tiro anche in area avversaria, senza però trovare lo specchio della porta. Anzi era il Castellaneta che al 20' andava vicino al gol. Assi lanciato sul filo del fuorigioco, a tu per tu col portiere sbagliava clamorosamente. Barione inseriva Vittorione al posto di Anaclerio e il Molfetta aumentava la pressione in avanti. Al 30' su calcio d'angolo Carlucci svettava su tutti ma il portiere salvava in angolo. Nel rush finale Vittorione, Uva e Lamanuzzi, sugli sviluppi di tiri piazzati, andavano al tiro senza però indovinare la mira giusta.
Insomma, una gara dalle occasioni mancate, soprattutto per il Molfetta, che deve recuperare una gara, aveva la possibilità di consolidare il quarto posto, alla vigilia del derby in casa del Barletta.
Francesco del Rosso