Basket, la Virtus Molfetta cerca l'acuto esterno
Virtus alla ricerca della vittoria in trasferta ad Anagni
MOLFETTA - La Virtus non ha nessuna intenzione di fermarsi e vuole dare continuità alle buone prestazioni fornite e alle vittorie casalinghe arrivate in questo inizio di stagione, magari cercando il primo acuto stagionale esterno.
Certo che, per dar concreta applicazione in termini di risultati alle intenzioni pre gara, peggior avversario al momento era davvero difficile da scegliere: Anagni sta dimostrando di non voler assolutamente recitare un ruolo di comparsa nel panorama cestistico della serie A dilettanti e ha stupito un po' tutti con questo devastante inizio di stagione.
La squadra di coach Nunzi è in striscia positiva da ben 3 partite e, non ha ancora perso punti tra le mura amiche, ospitando comunque squadre del calibro di Ruvo, Rieti e Massafra, venendo sconfitto in questa stagione solo in due occasioni, su due campi davvero ostici quali Ostuni e Trapani, per altro con scarti davvero risicati.
Colonna portante di questa squadra è sicuramente il gioco e la collettività che coach Nunzi è riuscito a trasmettere ai suoi ragazzi: spiccano comunque individualità importanti, su tutti quella dell'under Giampaoli.
Il play classe '90, alla sua seconda stagione in Lazio, sta aumentando sensibilmente le sue cifre e i suoi minuti di utilizzo, mostrando a discapito della sua età una notevole personalità e leadership, prendendo per mano più volte la squadra nei momenti topici.
Chi invece sta confermando quanto di buono fatto lo scorso anno, sono i due assi portanti della squadra, ovvero Santolamazza,Romano e Caceres: il primo è un play guardia con spiccate doti realizzative e ottimo tiro da tre, stessa cosa anche per Romano che sta viaggiando a 15.2 punti di media a gara. Caceres invece è un' ala grande, giocatore molto completo con una discreta mano dalla media e ottime movenze sotto le plance.
I nuovi acquisti introdotti in questo roster sono stati mirati a completare un progetto tattico incentrato proprio sulla continuità: sono arrivati due lunghi di grande esperienza e spiccata forza fisica come Gennari, uno dei migliori nel suo ruolo la scorsa stagione, e Soave, oltre all'under Benedusi, lo scorso anno a S. Severo compagno di Rugolo.
Gara molto delicata quindi per i valori in campo, se poi ci aggiungiamo che Anagni ha dalla sua il fattore campo, sempre importante nelle gare, le difficoltà aumentano anche se la voglia di vincere e far bene non deve assolutamente diminuire per la Virtus: c'è area di fiducia e consapevolezza nella squadra, specialmente dopo una vittoria tanto bella quanto meritata la scora giornata contro Massafra, che sicuramente metterà in campo tutto ciò che ha per tornare in Puglia con due preziosissimi e prestigiosi punti.