BASKET - Centro Ford Molfetta, il coach Carolillo: “A Napoli per vincere”
MOLFETTA – 12.2.2005
Ultimo anticipo della regular season di basket per il Centro Ford Molfetta, impegnato questa sera a Napoli contro la Partenope. Due vittorie di fila, a Casagiove e contro la capolista Ostuni, hanno lanciato i molfettesi verso i play-off. In particolare, l'ultimo successo, ottenuto contro una compagine dallo spessore notevole, lancia un chiaro messaggio al campionato: Molfetta può dare fastidio a tutti, e non va eliminata dal novero delle favorite del girone “G”. Probabilmente il sesto posto attuale non è veritiero, a causa di varie vicissitudini che hanno colpito la squadra del presidente Bellifemine. Ora, però, il roster è completo, e i primi risultati si vedono, grazie al grande lavoro silenzioso di coach Carolillo, che è riuscito ad amalgamare un gruppo eterogeneo, conferendo spirito di squadra e voglia di lottare.
Coach, cosa significa per voi il successo contro l'Ostuni?
“Inutile dire che si tratta di una vittoria di prestigio, contro una squadra che veniva da una striscia di successi lunghissima, una buona squadra, la cui leadership nel campionato non è in discussione dopo il risultato di domenica. Però ci ha dato la dimostrazione che, se giochiamo di squadra, se giochiamo a pallacanestro tutti quanti insieme, possiamo dire la nostra in questo campionato. Questo nonostante una settimana in cui, per vari motivi, ci siamo allenati poco e male”.
Il gruppo potrebbe essersi sbloccato dal punto di vista psicologico?
“Sicuramente, anche se dobbiamo registrare ancora qualcosa. Per esempio domenica abbiamo giocato gli ultimi due quarti senza fare un cambio, mentre abbiamo una panchina che deve essere in grado di dare affidabilità, punti, carattere, come i primi cinque.”
Cosa ti è piaciuto di più?
“L'ambiente, il palazzetto pieno, lo spirito di squadra. Vedere chi era in campo che si aiutava e si incitava, e, ancora più gratificante, chi sedeva in panchina era fortemente partecipe”.
Domani impegno a Napoli. Bisogna essere bravi, dopo aver battuto la capolista, a non sottovalutare una delle squadre che lottano nelle retrovie.
“No, anzi vorrebbe dire buttare a mare tutto quello che di buono abbiamo fatto domenica. In questi giorni ne sto parlando con la squadra, in modo tale da capire che per noi Ostuni deve essere un punto di partenza e non certo d'arrivo”.
Oggi appuntamento a Napoli, presso la Palestra Gymnasium, Cavalli di bronzo, ore 19.30.
Michele Bruno