Ancora ordigni bellici nel porto di Molfetta. Ordinanza della Capitaneria per limiti alla navigazione
MOLFETTA – La Capitaneria di porto di Molfetta comunica che nei giorni 27, 28, 29 e 30 maggio 2025 dalle ore 09:30 e sino alle ore 11:15, e comunque sino a
termine delle operazioni, presso la Banchina SW del costruendo nuovo porto commerciale di
Molfetta, e specchio acqueo antistante, avranno luogo le operazioni di salpamento di ordigni
residuati bellici da parte degli Enti militari preposti.
ORDINA
I giorni 27, 28, 29 e 30 maggio 2025 dalle ore 08.30 e sino alle ore 12.00, e comunque
sino a termine delle operazioni, entro un raggio di 200 (duecento) metri dal punto
avente coordinate geografiche Lat. 41° 12’ 43” N – Long. 016° 35’ 04“ E (Datum WGS-
84), presso cui saranno effettuate le operazioni medesime, come meglio evidenziato
nella planimetria in allegato, è fatto divieto di accesso, transito, sosta/ormeggio, e di
ogni altra attività a terra e a mare.
Tutte le unità che intendano entrare/uscire dal porto, fermo restando il divieto di cui
all’art.1, dovranno attenersi alle indicazioni delle unità della Guardia Costiera presenti
in zona; è fatto divieto, inoltre, di effettuare immersioni subacquee (professionali e
sportive) nelle acquee portuali, nella rada, come definita dall’ordinanza 28/08 in
premessa citata, nonché negli specchi acquei antistanti i moli frangiflutti del porto fino
ad una distanza di 500 (cinquecento) metri.
Non sono soggette al divieto di cui all’art.1 le unità della Guardia Costiera, delle Forze
Armate e di Polizia, e di altre pubbliche amministrazioni che, in ragione del loro ufficio,
intervengano nelle operazioni.
La presente Ordinanza è emanata nell’ambito delle competenze di questa Autorità
Marittima al fine di disciplinare la navigazione marittima al fine di tutelare la sicurezza
della navigazione e salvaguardia della vita umana in mare. I contravventori alla
presente Ordinanza saranno puniti ai sensi della vigente normativa, in ragione della
fattispecie violata e della tipologia di unità eventualmente coinvolta. Gli stessi saranno
comunque ritenuti responsabili di ogni danno che dovesse derivare a persone o cose
in conseguenza dell’inosservanza delle disposizioni impartite.