Al Torneo di Molfetta prevalgono Szilard, Wang Yu, Stoyanov e Stechenko
Ancora una volta il tennistavolo che conta ha fatto tappa a Molfetta, in occasione del primo dei due Tornei Nazionali di 1ª categoria e di Assoluto fissati dal calendario agonistico federale per la stagione sportiva 2008/09: il primo appunto nella nostra città ed il secondo a Torino. La manifestazione, valida come 16ª edizione del Torneo nazionale Città di Molfetta, è stata organizzata dal Circolo Tennistavolo Molfetta nel Palatennistavolo di Via Giovinazzo sempre più inadeguato a soddisfare i parametri minimi richiesti dalla normativa federale per ospitare eventi nazionali, ma è opportuno precisare che finora – secondo quanto riferiscono i dirigenti del club molfettese - l'importante evento pongistico, anche se porta il nome della nostra città, non ha avuto alcun supporto comunale. Si sono iscritti complessivamente 116 atleti ed atlete di alto livello tecnico in rappresentanza di 44 società provenienti da ben 16 regioni che hanno dato vita a quattro gare, tutte di singolare ed al meglio dei cinque set sia nelle fasi a gironi che nelle fasi ad eliminazione diretta. In Puglia, tornata alla ribalta nazionale a distanza di soli due mesi dal Top Campioni di Bari di fine settembre per il quale l'intervento dell'amministrazione locale è stata di ben altra natura e consistenza, pronostici rispettati per la vittoria finale nelle gare di 1ª categoria. Infatti, nel singolare maschile sul gradino più alto del podio è salito Niagol Stoyanov (Pieve Emanuele) che si è imposto su Simone Spinicchia (CUS Torino) al termine di un incontro molto sofferto durato cinque set; netta invece la supremazia di Tatiana Stechenko (Sterilgarda Castelgoffredo) nel singolare femminile che in finale ha battuto in soli tre set Debora Vivarelli (TT San Donatese). Discorso diverso per le gare di singolare assoluto in cui i pronostici si sono capovolti: infatti nel singolare maschile Gyorgy Szilard (ASD Gruppo Giovanile S: Michele), partito come testa di serie n. 2, ha piegato al quinto set Romualdo Manna (CUS Torino) che a sorpresa nei quarti aveva eliminato a sua volta la teste di serie n. 1 della gara Niagol Stoyanov. Stessa storia anche nel singolare femminile dove favorita e teste di serie n. 1 era Niu Yang (Sterilgarda Castelgoffredo): invece, il pronostico è stato sovvertito ed al quinto set l'ha spuntata la n. 2 Wang Yu della Libertas TT Monte Paschi Siena, omonima della Wang Yu molfettese del TT Inottica Regione Puglia. Per quanto riguarda la Puglia c'è da dire anzitutto che i contemporanei impegni con la nazionale italiana ai Tornei Open Internazionali di Germania e di Polonia hanno impedito a Tian Jing e Wang Yu insieme a Tan Wenling Monfardini, Nikoleta Stefanova e Laura Negrisoli, di partecipare al Torneo. Ma certamente non hanno demeritato gli atleti pugliesi che sono scesi in campo, tra i quali bisogna distinguere il barese Vincenzo Sanzio, la molfettese Rossella Scardigno e la barese Maria Teresa Pastore, tesserati rispettivamente con TT Reggio Emilia. Sterilgarda Castelgoffredo e TT Terni, dai pugliesi che invece giocano in Puglia e cioè il putignanese Alfonso Laghezza (CTT Molfetta) e il molfettese Roberto Minervini tornato a giocare per L'Azzurro: a questi va poi aggiunto Cheng Siyuan, cinese, ma che sul parterre di gioco difende i colori del CTT Molfetta in Serie A2. Passando ad esaminare i risultati tecnici degli atleti pugliesi, c'è da dire che nel singolare di prima categoria Sanzio, dopo aver vinto il girone di qualificazione e superato i primi due turni nel tabellone ad eliminatoria diretta, ha sfiorato nei quarti il grande risultato su Stoyanov che è riuscito a spuntarla solo al quinto set. Anche Minervini e Laghezza hanno vinto il girone di qualificazione, ma nel tabellone ad eliminatoria il molfettese è uscito negli ottavi per mano di Daniele Sabatino (Il Circolo Roma) mentre il putignanese è stato sconfitto nei sedicesimi da Marco Sinigaglia (Villa d'Oro Modena). Nell'altra gara di prima categoria la molfettese Scardigno, seconda nel girone di qualificazione, ha emulato il suo vecchio compagno di società e di doppio Sanzio, uscendo nei quarti solo all'ultimo set della partita per merito di Debora Vivarelli arrivata poi a disputare la finale della gara, mentre la barese Pastore non ha superato il girone. Nell'assoluto maschile il diciottenne Cheng Siyuan (CTT Molfetta) ha ottenuto il suo miglior risultato perdendo nei quarti ai vantaggi del quinto set con il vincitore della gara Gyorgy Szilard: un vero peccato per l'atleta cinese che aveva vinto il girone di qualificazione battendo per 3 a 1 Sanzio e che poi nel primo turno del tabellone aveva sconfitto anche Paolo Bisi (Villa d'Oro Modena). Un buon risultato anche per Minervini, che terminato il girone in seconda posizione, si è qualificato per il tabellone finale dove però ha trovato ad aspettarlo la teste di serie n. 1 Stoyanov. Disco rosso nel girone invece per Laghezza che, pur giocando bene, è stato sconfitto da Stoyanov (ancora lui!) e dal cinese Liu Wenyu (TT Reggio Emilia) il quale è riuscito ad avere ragione dell'atleta-allenatore del CTT Molfetta solo al quinto set; stessa sorte è toccata nella gara femminile alla Scardigno che non ha superato il girone. Per quanto riguarda la classifica di società al primo posto si è piazzato lo Sterilgarda Castelgoffredo che ha preceduto la San Donatese ed il CUS Torino. Alla premiazione finale del Torneo, diretto egregiamente dal Giudice Arbitro Sante Gigante di Alberobello e coadiuvato da ben quattordici colleghi sotto la supervisione del Presidente del Settore Arbitrale Nazionale Antonio Grancini, erano presenti il Presidente Provinciale del CONI Ing. Nino Lionetti ed il Fiduciario Comunale CONI Prof. Franco Perta, oltre al Vice Presidente Nazionale Leonardo Scardigno: naturalmente non c'era alcun esponente dell'Amministrazione Comunale.