MOLFETTA - Ci saranno anche agenti di polizia locale, uomini della guardia di finanza e carabinieri a supportare le Guardie campestri nella vigilanza delle aree rurali di Molfetta per arginare il fenomeno legato ai furti di olive ma anche per cercare di scongiurare il danneggiamento degli alberi.
L’intesa è stata raggiunta al termine di un incontro, tenutosi presso la sede comunale di Lama Scotella, in cui il sindaco, Tommaso Minervini, ha incontrato la presidente delle Guardie campestri, Caterina Roselli, delle forze dell’ordine, della polizia locale.
Sulla base dell’intesa raggiunta ci saranno posti di blocco e maggiori controlli a carico di quanti saranno sorpresi a raccogliere olive senza le attrezzature necessaria ma anche una campagna di sensibilizzazione per ottenere la collaborazione di potenziali acquirenti invitandoli a non acquistare olive di dubbia provenienza e anzi a segnalare eventuali situazioni sospette.
Determinante sarà anche la collaborazione dei produttori e degli agricoltori. In questo senso prezioso, sarà il lavoro di raccordo con tutte le categorie del mondo agricolo svolto dal consigliere comunale, Giuseppe Balestra, vicino ai problemi della categoria