Si chiude il progetto “Gauss” del prof. d'Elia al liceo Scientifico di Molfetta
MOLFETTA - Si è concluso il progetto “Gauss”, organizzato presso il Liceo Scientifico (foto) dal prof. Corrado d'Elia, sulle matematiche e le geometrie non euclidee. Il corso ha mostrato agli studenti che la chiusura nei confronti della presunta assolutezza della matematica rischia spesso di bloccare il ragionamento entro un sistema rigido e ossificato. Uno spazio che si presenta come l'unico a disposizione per ogni procedimento, impedendo di evadere e cavalcare l'infinità del pensiero.
Certamente lo studio della matematica è sempre più racchiuso, attualmente, in blocchi indipendenti e parziali. Tale frammentarietà impedisce una ricerca ampia, come quella in cui si avventurarono personalità del calibro di Gauss o Lobacevskij, presentate ai ragazzi dal prof. d'Elia.
La chiusura, da parte della comune istruzione, alla matematica decimale, non deve impedire di guardare ogni sistema nella sua forma di opinione astratta e convenzionalmente assunta come vera. Altri sistemi, pur rigorosi nei propri principi, offrono al ragionamento uno spazio altrettanto ampio di ricerca e di critica.
Il corso, dunque, si è distinto per non aver presentato verità matematiche certe o addirittura dogmatiche. Esso ha scatenato negli studenti la tensione alla conoscenza, a ricercare degli appigli per i propri ragionamenti al di là dei confini dell'ovvio, scoprendo sentieri spesso celati da preconcetti. Ha aiutato i ragazzi a non ingabbiare pedissequamente le proprie certezze all'interno dell'unica via perlustrata, scoprendo il costruttivo esercizio del dubbio. Ogni certezza merita di essere radicalizzata nelle ricerche che hanno portato alla sua costruzione, nasce per essere testata e confrontata con la propria personale prospettiva. Perché la razionalità, pur essendo “un'isola piccolissima nell'oceano dell'irrazionale”, come disse Kant, non può abbandonarsi al passivo rispetto di pagine già scritte e immutabili.
Gauss ci ha mostrato la spaziosità del reticolo infingardo di risposte coerenti, numeriche e matematiche. Einstein ha trovato nella relatività delle posizioni l'unica sicurezza. Ogni sistema, quindi, non è che una delle tante determinazioni della razionale inclinazione, e ogni opinione ha in noi stesi la propria scintilla.
E il prof. d'Elia è riuscito a riaccendere tale scintilla assopita dalla comoda certezza, con lo sviluppo di conoscenza e competenze inaspettate.
Autore: Giacomo Pisani