Possibile novità nel centrosinistra a Molfetta: coalizione fra Sinistra italiana e Linea Diritta con Bepi Maralfa candidato sindaco
MOLFETTA – Novità nel centrosinistra per le prossime amministrative a Molfetta. Questa volta sembra che sia Sinistra Italiana possa rifiutare di partecipare al listone di Rifondazione con candidato sindaco Gianni Porta.
Probabilmente Paola Natalicchio non ha condiviso il metodo (la “furbata” come l’ha definita “Quindici”) del Partito di voler imporre prima il proprio candidato sindaco, rompendo il tavolo del centrosinistra a proprio vantaggio. Questa mossa ha portato alla proposta di candidare Porta alla guida di una coalizione che comprenda tutti i pezzi del centrosinistra, dai guglielmini di Dèp ai fuorusciti del Pd contrari all’accordo di De Nicolo con Tommaso e i Tammacchiani (in questo gruppo si aggregherebbero Lillino Di Gioia e Annalisa Altomare: una soluzione che non piace a molti, ma che Porta accetterebbe per avere una maggiore consistenza elettorale e comunque sarebbe una strada obbligata per incassare i voti del Pd dissidente).
Così non è escluso che possa nascere una nuova coalizione con Paola Natalicchio e Bepi Maralfa, con il leader di Linea Diritta come candidato sindaco, che rappresenterebbe l’evoluzione più naturale dell’alleanza vittoriosa nel 2013.
Maralfa, infatti, ha l’esperienza di tre anni di governo come vicesindaco e anche una grande popolarità che potrebbe aggregare molti consensi, fino a superare il gruppo del centrodestra del sen. Antonio Azzollini con la sua candidata Isa de Bari e arrivare al ballottaggio con il ciambotto di Tommaso Minervini.
Questa sera sono state convocate sia il gruppo di Sinistra italiana che quello di Linea Diritta e non è escluso che la base possa sancire questo accordo, che viene richiesto anche da tanti cittadini. L’intesa verrebbe rafforzata dalla presenza di Paola Natalicchio come capolista al consiglio comunale di Si.
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