On. Roberto Speranza a Molfetta: il cambiamento si costruisce dal basso
MOLFETTA – La campagna elettorale per le amministrative vede l’arrivo di leader nazionali. Ieri si è tenuto un incontro con l’on. Roberto Speranza (nella foto con Gianni Porta), coordinatore nazionale di Democratici e Progressisti – Art. 1, intervenuto a sostegno della lista DeP candidatura a sindaco di Gianni Porta.
La manifestazione è stata introdotta da Davide De Candia, il quale ha ricordato come Molfetta, per la sinistra, sia sempre stata un laboratorio politico e di idee: «Stiamo provando a ricostruire una comunità – ha affermato – chiediamo ai cittadini di diffidare delle imitazioni»
Gianni Porta ha definito quella di DeP «una scelta d’orgoglio e di dignità. Scelta difficile ma è una scelta di rilancio che testimonia la bellezza della politica». L’intento del candidato sindaco sarebbe quello di «dare una possibilità a tutti coloro che si sentono “cittadini attivi”, a coloro che vogliono un’amministrazione che faccia gli interessi di tutta la comunità…».
«È importante la presenza di realtà radicate sul territorio, di dibattiti in piazza; una presenza che deve esserci non solo nel periodo della campagna elettorale»
«Non c’è esperienza più bella di quella di rappresentare la propria città nel Consiglio comunale» ha esordito Roberto Speranza.
«In questo tempo di antipolita non è facile…- ha proseguito – Abbiamo bisogno di ripartire dal basso, dalla partecipazione democratica, da una serie di valori: equità, uguaglianza, giustizia sociale, legalità e trasparenza».
Non sono mancati riferimenti alla battaglia sulla legge elettorale: «porta a un Parlamento di nominati (con le liste bloccate – n.d.r.) che non risponderanno ai territori ma a coloro che li hanno messi in lista».
Il cambiamento che da più parti si invoca? Per l’on. Speranza «Si costruisce solo a partire dal basso, solo se ciascuno di noi non si volta da un’altra parte; si costruisce solo quando si comprende che il cambiamento può partire da se stessi e non da altri».
«Il Sud ha bisogno di virtù antieroiche – ha sottolineato – ha bisogno di persone normali che abbiano voglia di fare ogni giorno il proprio lavoro».
«Vi consiglio alcune parole in questa campagna elettorale – ha concluso l’on. Speranza – la prima è verità. Dobbiamo avere il coraggio di dire la verità anche quando è scomoda. Poi umiltà. L’umiltà è un atteggiamento che è sparito dalla politica; basta con l’arroganza e con il sentimento di impunità. Infine, coraggio, cioè bisogna avere il coraggio delle proprie idee, il coraggio di non nascondersi».
© Riproduzione riservata
Autore: Isabella de Pinto