Recupero Password
Molfetta alza la testa. L’opposizione incalza la maggioranza che fugge e resta attaccata alle poltrone
I cittadini chiedono le dimissioni del sindaco davanti a Palazzo Giovene
15 luglio 2025

MOLFETTA - Ieri sera, Piazza Municipio si è animata con il dissenso fermo e composto di tante e tanti cittadini, riunitisi al presidio promosso dalle forze politiche e civiche democratiche e progressiste: Partito Democratico, Alleanza Verdi Sinistra, Partito della Rifondazione Comunista, Partito Socialista Italiano, L’Alternativa, Rinascere.

Una manifestazione pacifica, intensa e partecipata, che si è svolta in concomitanza con la seduta straordinaria del Consiglio comunale convocato per discutere la mozione di sfiducia al sindaco e alla sua maggioranza.

Giovani, associazioni, rappresentanti politici e semplici cittadini si sono ritrovati nel cuore della città, uniti dalla consapevolezza che il futuro di Molfetta non può più attendere.

È un segnale chiaro: cresce la domanda di cambiamento. La città non è più disposta a restare in silenzio, come dimostrano gli interventi che si sono susseguiti al microfono. Forze politiche, associazioni e i nostri consiglieri comunali hanno dato voce a un sentimento collettivo che non può più essere ignorato.

Nel frattempo, nell’aula consiliare, la maggioranza ha scelto la via della difesa d’ufficio, evitando ancora una volta di affrontare la profonda crisi politica e istituzionale in atto. Al contrario, i Consiglieri delle opposizioni democratiche e progressiste hanno espresso con rigore, serietà e passione le ragioni morali e politiche per cui questa amministrazione è ormai indifendibile.

I fatti sono noti: il sindaco Tommaso Minervini è stato sospeso nell’ambito di una grave inchiesta giudiziaria che getta un’ombra pesante sulla città e paralizza l’azione amministrativa. Tre dirigenti comunali, anch’essi colpiti da provvedimenti cautelari, risultano attualmente interdetti. Il Comune è fermo, gli uffici bloccati, e i cittadini pagano il prezzo di questa deriva.

Continuare a sostenere un’amministrazione senza guida e senza legittimità è un atto di grave irresponsabilità politica. Molfetta merita di più: trasparenza, legalità, visione, capacità amministrativa.

La manifestazione di ieri rappresenta un altro passo verso il cambiamento. È la conferma che Molfetta sta ritrovando la propria dignità civile. Siamo lieti che al presidio abbiano preso parte con le loro bandiere anche attivisti del Movimento 5 Stelle, che – pur non tra gli organizzatori dell’evento – hanno scelto di esserci insieme ai tanti cittadini che manifestavano.

Ora è il tempo della responsabilità e del coraggio.

È tempo di liberare Molfetta. Di restituirle dignità. Di costruire insieme un futuro migliore.

Partito Democratico, Alleanza Verdi Sinistra, Partito della Rifondazione Comunista, Partito Socialista Italiano, L’Alternativa, Rinascere.

Nominativo
Email
Messaggio
Non verranno pubblicati commenti che:
  • Contengono offese di qualunque tipo
  • Sono contrari alle norme imperative dell’ordine pubblico e del buon costume
  • Contengono affermazioni non provate e/o non provabili e pertanto inattendibili
  • Contengono messaggi non pertinenti all’articolo al quale si riferiscono
  • Contengono messaggi pubblicitari
""
Quindici OnLine - Tutti i diritti riservati. Copyright © 1997 - 2025
Editore Associazione Culturale "Via Piazza" - Viale Pio XI, 11/A5 - 70056 Molfetta (BA) - P.IVA 04710470727 - ISSN 2612-758X
powered by PC Planet